
Stefano Guaiana, 53 anni, è morto in bici colto da un malore mentre si trovava in vacanza in montagna con la moglie: era organista della corale Curzi
Ancona, 22 luglio 2024 – E’ morto mentre, in sella sua bicicletta stava percorrendo un sentiero sull’altopiano di Asiago, nel Vicentino.
Stefano Guaiana, 53 anni, anconetano, maestro della corale Quinto Curzi che accompagnava con la sue sonate al pianoforte, si è accasciato sotto gli occhi atterriti della moglie. E’ stata lei a chiamare i soccorsi sabato pomeriggio, attorno alle 19. Il sole stava calando e sul sentiero del monte Torle faceva meno caldo.
La coppia anconetana era in vacanza in montagna. Il maestro Guaiana era un grande appassionato di bici, amava la montagna, le passeggiate e le scarpinate. Ma soprattutto amava la bici. Il 53enne si è sentito male mentre pedalava. E’ stata la moglie a prestargli i primi soccorsi. Quando ha capito che la situazione era grave, ha allertato i soccorsi. Il 118 ha allertato anche il soccorso Alpino di Asiago. Sul posto sono stati inviati l’ambulanza e l’elicottero per le emergenze che si è levato da Trento. Guaiana è stato visitato subito da un medico del soccorso che ha capito che per lui c’erano ormai poche speranze. Si è trattato molto probabilmente di un attacco di cuore. Il maestro Guaiana è morto poco dopo. Il corpo è stato trasportato a valle oll’obitorio di Asiago. Ora si attende il trasferimento della salma ad Ancona che avverrà con ogni probabilità della giornata di oggi. La moglie, distrutta dal dolore, è stata accompagnata dai soccorritori nel luogo di villeggiatura in cui si trovava insieme al marito.
Stefano Guaiana era un organista dalla corale Quinto Curzi di Ancona che accompagnava prevalentemente al pianoforte. La corale Quinto Curzi presta servizio nella parrocchia anconetana di San Michele Arcangelo ed è diretta da Paola Curzi. Proprio quest’ultima nelle ultime ore si è detta distrutta dal dolore. “Per noi sarà un vuoto incolmabile”.
Guaiana faceva l’organista dal 1999. Dal 1999, sotto la guida dell’attuale direttore, la corale anconetana ha raggiunto l’organico di oltre 40 elementi ed ha esteso l’attività musicale anche al di fuori dell’ambito parrocchiale partecipando a numerose manifestazioni e rassegne regionali e nazionali. L’attività di Guaiana era preziosissima, soprattutto per la professionalità e la passione che ci metteva. Una grande perdita per tutti.