Tubi in balia delle onde a Villanova, mare a ridosso agli chalet nella parte di arenile dal sottopasso di via Goito fino a Palombina. È l’effetto delle mareggiate di ieri. Le principali criticità sarebbero state riscontrate nel tratto più a nord, dove l’acqua ha continuato ad erodere quel poco di spiaggia che è rimasta trascinando con sé anche alcune condutture idriche afferenti la rete fognaria. A tal proposito, il capogruppo del Misto Marco Baldassini ha puntato il dito nei confronti del Comune: "Difesa della costa: ecco l’attenzione della nostra amministrazione comunale – ha detto postando un video della furia della natura -. Se non verranno alzate le scogliere emerse, non verranno rifiorite quelle soffolte che ci sono nei varchi e non si prevedrà a breve un ripascimento la spiaggia scomparirà e con essa le infrastrutture del gestore della linea fognaria". Il vento ha alimentato le mareggiate per tutta la giornata di ieri e alcuni stabilimenti, nell’arenile sud, sono stati lambiti dall’acqua che ha portato il solito quantitativo non indifferente di legname e detriti. Come di consueto, inoltre, si è accumulata molta sabbia nei pressi dei capanni e la duna, innalzata in inverno a protezione delle strutture, si è erosa in alcuni tratti dell’arenile. Da quanto emerso, tuttavia, i danni sarebbero meno ingenti rispetto alla confinante Montemarciano che soffre di un problema cronico di erosione costiera e da anni invoca interventi per proteggere la spiaggia altrimenti destinata a scomparire.