Riaprono solo due parchi pubblici, non i giardini Regina Margherita dove sarà necessario abbattere una ventina di alberi. Il sindaco Daniela Ghergo ieri pomeriggio, preso atto dei sopralluoghi tecnici nelle aree verdi pubbliche ha stabilito di "modificare l’ordinanza del 30 ottobre scorso con la quale era stata ordinata la chiusura e l’interdizione dei parchi cittadini per possibilità di caduta rami a seguito delle forti raffiche di vento con potenziale pericolo per l’incolumità". Il primo cittadino ha reso così "nuovamente utilizzabili" il parco Aristide Meloni di via campo sportivo e il parco Unità D’Italia in via Moccia. Complessivamente saranno da abbattere 27 alberi come evidenziato nelle ultime ore dai tecnici comunali, ma ci sono ancora delle aree da mettere in sicurezza. Per questo l’ordinanza del 30 ottobre scorso "di interdizione dei parchi cittadini per possibilità di caduta rami a seguito delle forti raffiche di vento" resta in vigore per tutti gli altri parchi, in primis i giardini Regina Margherita dove ci sono una ventina di alberi da abbattere. "L’ordinanza del 30 ottobre – si legge nel nuovo documento - è tutt’oggi in vigore, stante le condizioni meteo avverse. A seguito dei sopralluoghi dei tecnici, è stato verificato che alcuni parchi necessitano di operazioni di messa in sicurezza delle piante esistenti, mentre altri parchi pubblici non presentano condizioni di pericolo per la pubblica incolumità. I parchi Aristide Meloni e Unità D’Italia possono essere di nuovo utilizzati dai cittadini".
sa. fe.