"Mammografia, nessun posto fino al prossimo anno"

"Dall’anno scorso cerco di prenotare una mammografia come raccomandano i medici dopo i quarant’anni in ottica preventiva. Chiamo con l’impegnativa ormai da mesi ma la riposta è sempre la stessa: non ci sono posti disponibili di qui al 2024". A parlare è una donna residente in Vallesina esasperata per i tempi di attesa del sistema sanitario nazionale. Sul tema a Jesi nei giorni scorsi l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini ha spiegato, non nascondendo il problema: "Presto il Cup diverrà provinciale e dunque i pazienti non dovranno più girare per le Marche. Oggi c’è una tendenza a spostarsi verso nord: chi sta ad Ancona verso Pesaro e chi sta ad Ascoli-Fermo verso il capoluogo. Noi abbiamo per la prima volta fotografato la domanda in base ai certificati medici. Oggi i tempi di attesa più lunghi sono per gastroscopie, colonscopie e risonanza magnetica. Con il Cup provinciale si potranno prenotare prestazioni all’interno della provincia e se le liste di attesa non si ridurranno ancora chiederemo ai medici le prestazioni aggiuntive o dovremo acquistarle dalla sanità privata". Le prestazioni aggiuntive, retribuite 60 euro l’ora sarebbero però meno remunerative per i medici che hanno la possibilità di svolgere attività privata intramoenia.

sa. fe.