Mancano materiali, slittano i lavori nelle scuole Via libera del Comune al piano di interventi

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I rincari e la difficoltà nel reperimento di materie prime allungano i tempi dell’edilizia scolastica. Slittano di sette mesi, per il momento, i tempi di realizzazione della nuova Lorenzini: ora la fine lavori è fissata non più a settembre del prossimo anno ma ad aprile del 2024, nonostante il cantiere sia in piena attività. L’amministrazione ha concesso la proroga su richiesta dell’appaltatore per le difficoltà nel reperimento dei materiali, in particolare polistirolo e acciaio, e l’aumento "incontrollabile" a detta dell’impresa dei prezzi. Stessa problematica per la media Borsellino accanto all’Arco Clementino: per ora sono necessari tre mesi e mezzo in più prima di vedere ultimata la scuola. In questo caso la ditta che ha l’appalto aveva chiesto una proroga di sei mesi ma il direttore dei lavori ha ritenuto congruo concederne una di cento giorni. Dovrebbe invece chiudersi entro fine anno i lavori alla Martiri della Libertà di via Asiago che si sono prolungati per oltre tre anni.

Intanto è stato approvato in consiglio comunale il nuovo piano triennale delle opere pubbliche che prevede cantieri di qui al 2025, per un importo complessivo di 44 milioni di euro. Tra le priorità da mettere in campo il prossimo anno la ristrutturazione della scuola Gemma Perchi per 182mila euro, la sistemazione dell’erosione della sponda del tratto del fiume Esino presso l’Oasi Ripa Bianca, opera per la quale i fondi pari a 588mila euro sono stati stanziati da tempo. Tra le priorità anche l’adeguamento sismico e strutturale della scuola Federico II, il recupero e la rifunzionalizzazione del complesso San Martino (progetto ‘Qualità dell’abitare’) con 3 milioni e 550mila euro, ma anche la costruzione della mensa alla scuola Garibaldi (917.000 euro) e la manutenzione straordinaria al cimitero nuovo di via Santa Lucia per 400mila euro.

E ancora il consolidamento del tetto e completamento dell’impianto antincendio a palazzo Carotti Honorati (ex sede tribunale e oggi trasformato temporaneamente in scuola per gli studenti della Martiri della Libertà) per un milione e 700mila euro e il recupero e la rifunzionalizzazione dell’ex Cascamificio, tramite la Fondazione Pergolesi Spontini per un importo di oltre 5 milioni di euro. Tra i progetti in cantiere inseriti nel piano triennale, ma non previsti bel breve periodo, c’è anche la costruzione di una nuova palestra presso la scuola Federico Conti. Sara Ferreri