GIACOMO GIAMPIERI
Cronaca

Manifestazione, si sfila Legambiente

Dopo Fdi anche l’associazione non sarà alla mobilitazione contro l’impianto di Edison. Partita la consultazione popolare

Una precedente manifestazione contro l’impianto

Una precedente manifestazione contro l’impianto

Dopo Fratelli d’Italia – contrario all’impianto di trattamento rifiuti proposto da Edison alla Zipa, scelta rivendicata recentemente e in forza della quale il partito cittadino, "per coerenza", ha annunciato di non aderire al corteo del 14 giugno e alla consultazione popolare indetta dal Comune –, anche il Circolo Legambiente Azzaruolo di Jesi annuncia la non partecipazione alla manifestazione organizzata dall’Assemblea permanente Stop Edison tra poco più di due settimane.

"Questa decisione non è un disimpegno, ma nasce dalla consapevolezza che il ‘no’ espresso da tutte le forze politiche presenti nel Consiglio comunale di Jesi, in Provincia e in Regione all’insediamento dell’impianto polifunzionale Edison per il recupero e il trattamento di rifiuti pericolosi e non pericolosi, da solo non è sufficiente per garantire la tutela della salute e dell’ambiente", chiarisce l’associazione ambientalista.

"Saremmo stati presenti con le nostre bandiere se il ‘no’ delle forze politiche fosse stato accompagnato da un ‘sì’ concreto alla risoluzione del problema della gestione dei rifiuti pericolosi e non pericolosi, prodotti dalle imprese e, soprattutto, presenti nei numerosi siti inquinati del nostro territorio – proseguono –. Per questo chiediamo proposte concrete che, dopo un’attenta e corretta valutazione della loro compatibilità, permettano di gestire efficacemente questi materiali. Essi rappresentano quotidianamente una minaccia per la nostra salute e per l’ambiente. La protezione del territorio è una responsabilità collettiva che trascende le affiliazioni politiche, richiedendo visione, coraggio e azioni concrete da parte di tutti i leader politici, dai quali non ci si può sottrarre", sottolineano ancora da Azzaruolo, allargando la riflessione e chiedendo interventi sui territori.

Intanto, ieri alle 15, è scattata la fase di consultazione della popolazione sull’impianto Edison che proseguirà fino alle 24 di domenica 8 giugno.

Le modalità operative erano state illustrate anche ai Comitati di Quartiere. Come noto possono partecipare i residenti a Jesi che abbiano compiuto i 18 anni di età, collegandosi al sito partecipa.comune.jesi.an.it per rispondere al quesito posto (in anonimo) e attraverso l’accesso con Spid, Cie e Cns. C’è anche la partecipazione assistita per quei cittadini che, sprovvisti dei sistemi di autenticazione o con poca dimestichezza con il portale, possono recarsi nelle tre postazioni pubbliche site a Palazzo della Signoria, all’Informagiovani di Largo Allende o alla Biblioteca dei ragazzi di via San Giuseppe.