"Manutenzioni e scuole sono le mie priorità"

Verso il voto, parla Daniela Ghergo candidato sindaco per il centrosinistra: "Il piano della sosta verrà rivisto anche per aiutare il commercio"

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Verso le urne del 12 giugno, Daniela Ghergo è alla guida di una coalizione di quattro liste: Progetto Fabriano, Fabriano Civica, Partito Democratico e Rinasci Fabriano.

Daniela Ghergo, perché gli elettori dovrebbero votare lei e non gli altri candidati sindaco?

"Ho competenze giuridiche (sono un avvocato), esperienza amministrativa (ho amministrato società pubbliche) e di governo (sono stata collaboratore del presidente del Consiglio). Per la professione che svolgo sono abituata ad ascoltare e a prendere decisioni in modo autonomo e indipendente. Ho una squadra di candidati di grandi competenze professionali e di grande spessore morale con le quali gestire il presente e costruire il futuro della città".

Le prime tre cose da fare una volta eletto sindaco?

"Ripristinare la funzionalità degli uffici comunali a iniziare dall’Ufficio Tecnico, ricostituendo subito l’Ufficio Programmazione Bandi Europei-Pnrr- RePower Eu. Secondo definire subito un piano di manutenzione della città e delle frazioni ad iniziare dalla manutenzione delle strade, del verde urbano, degli impianti sportivi (PalaGuerrieri in primis) e dei cimiteri (riapertura dell’ala del cimitero di Santa Maria), e dalla messa in sicurezza del capannone in centro storico per la bonifica dall’amianto. Terzo: sbloccare le pratiche relative alle scuole: Marco Polo, Giovanni Paolo II e scuola di Marischio".

Parcheggi in centro, tornerebbe indietro sulle strisce blu appena introdotte?

"Il piano dei parcheggi in centro va rivisto, anche in concertazione con commercianti e residenti. E’ necessario tutelare sia le esigenze dei commercianti ad una mobilità urbana più snella, sia i residenti, garantendo loro la possibilità di parcheggiare (prevedendo a esempio un permesso a famiglia".

Da 1 a 10 quanto è importante la manutenzione di strade e marciapiedi cittadine?

"Dieci. La manutenzione urbana di strade, marciapiedi, verde pubblico, aiuole e rotatorie è il biglietto da visita di una città".

Se lei non fosse candidato chi voterebbe tra gli altri e perchè?

"Ho accettato di candidarmi per mettere al servizio della città una classe dirigente nuova, ma altamente competente, senza interessi personali, con sensibilità e capacità di ascolto rispetto a chi si ripresenta per l’ennesima volta dopo esperienze evidentemente tutte fallimentari. Io sono sempre aperta al dialogo con chi condivide il mio programma e il mio modo di intendere l’impegno politico, ma al momento non individuo assonanze con nessuno dei tre candidati".

Sara Ferreri