Marche film commission, Gesualdi al timone

Nominato il nuovo responsabile dell’ente regionale per la produzione cinematografica

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Lanciare la nostra regione come ‘calamita’ di produzioni cinematografiche a livello locale, nazionale e internazionale, e farlo con la necessaria continuità. E’ quanto la Fondazione Marche Cultura chiede a Francesco Gesualdi, nato a Roma nel 1957, nuovo responsabile della Marche Film Commission, realtà che ha il ruolo di favorire la realizzazione di film e fiction nel nostro territorio, per valorizzarlo, ma anche per garantire l’indotto’, cioè occasioni di lavoro per attori e tecnici, oltre che per il settore dell’accoglienza (alberghi, ristoranti, bar, negozi). Le potenzialità ci sono, anche se finora non sono state sfruttate appieno, a differenza di regioni più ‘intraprendenti’, come la Puglia, la Toscana e il Piemonte, ma anche più piccole come l’Umbria. Gesualdi, che subentra ad Anna Olivucci, sembra la persona giusta, se non altro per la sua esperienza. Solo per citare alcuni dei tanti incarichi ricoperti, Gesualdi è stato direttore Affari generali dell’Ente Cinema Spa, consigliere di amministrazione e membro del Comitato esecutivo di Cinecittà Spa (divenuta poi Cinecittà Studios Spa), assistente dell’Ad Luigi Abete quando l’Ente Cinema Spa diventa Cinecittà Holding Spa. E’ stato consigliere di amministrazione di Cinecittà Progetto Multisala Srl (dal ‘98 al 2001 dell’Istituto Luce Spa) e direttore generale di Cinecittà Holding Spa. Dal 2000 al 2002 è stato direttore di CineRomaCittà - FilmCommission e per cinque anni consigliere di amministrazione di Cinecittà Entertainment Spa. Nel 2003 è nominato segretario generale di Cinecittà Holding e dall’anno dopo presidente di Cinecittà Cinema. E’ responsabile delle Relazioni istituzionali affari generali, acquisti e IT di Cinecittà Luce. E’ stato anche presidente della Fondazione Lazio per lo Sviluppo dell’Audiovisivo. Dal 2006 è membro della Commissione per la cinematografia del Ministero della cultura