di Anna Marchetti
ANCONA
Ricci contro Acquaroli. Il Partito democratico punta su Matteo Ricci, ex sindaco di Pesaro ed attuale eurodeputato, per tornare a governare la Regione Marche. "Ricci è uno degli esponenti più forti del Partito democratico – commenta la segretaria regionale Chantal Bomprezzi – e quindi, come sempre sostenuto, da valorizzare". Unità del partito e campo largo sono gli altri due elementi su cui sta lavorando la segretaria regionale in vista dell’appuntamento elettorale del 2025: l’obiettivo è battere la destra e il presidente uscente Francesco Acquaroli. Trampolino di lancio del progetto per preparare l’alternativa "alla colonna della Meloni" (il presidente Acquaroli ndr) sarà la Festa dell’Unità regionale in programma a Pesaro, a Baia Flaminia, da mercoledì 28 agosto a domenica 1 settembre. Il Pd, che chiama a raccolta tutte le forze del centrosinistra, si vuole presentare "unito e coeso". Basta divisioni e lotte intestine, da adesso in poi il Partito democratico si muoverà, o almeno queste sono le intenzioni, in maniera compatta: in gioco c’è la presidenza della Regione Marche. Primo passo in tale direzione è l’allargamento della segreteria regionale l’ingresso di Michela Bellomaria, che a febbraio 2023 ha sfidato Bomprezzi alla guida del partito regionale. A Bellomaria sarà affidato il ruolo di vice segretaria insieme a Matteo Terrani. Non a caso ieri mattina Bomprezzi e Bellomaria erano sedute una a fianco dell’altra alla conferenza stampa di presentazione del Festival dell’Unità. "Bellomaria è qui oggi – ha detto la segretaria regionale – a certificare questo importante passaggio dell’unità del partito". "Un Pd coeso è fondamentale – ha confermato Bellomaria – per costruire una alleanza di governo credibile, alternativa alla destra, in cui il Pd sarà il perno. Siamo pronti a dare il nostro contributo per cambiare la guida della Regione: ci facciamo portavoce delle difficoltà dei marchigiani, soprattutto nella sanità".
Anche per il sindaco di Pesaro Andrea Biancani "l’unità del partito è fondamentale ed è un piacere vedere insieme Bomprezzi e Bellomaria". Insomma tutto il Pd è chiamato a raccolta per porre le basi di una proposta politica alternativa alla destra e Ricci, con le sue 104mila preferenze, delle quali 52mila nelle Marche, è l’uomo giusto per trascinare tutta l’alleanza. Non a caso Ricci alla Festa dell’Unità sarà protagonista di due incontri: un faccia a faccia con il presidente di Italia Viva Matteo Renzi coordinato dalla giornalista Mediaset Myrta Merlino (mercoledì 28 agosto, alle 20.30) e poi sabato 31 agosto, alle 21.30, insieme alla collega dell’europarlamento Camilla Luareti, affronterà il tema "Dall’Europa alle Marche". A chiudere la kermesse Dem sarà la segretaria nazionale Elly Schlein (domenica 1 settembre, alle 21.15), mentre nelle altre giornate si potranno ascoltare, i sindaci Dem di Pesaro e Perugia Andrea Biancani e Vittoria Ferdinandi (mercoledì 28 agosto, alle 20.30), l’eurodeputato Stefano Bonaccini su "Quello che i giovani chiedono: un’Europa, giusta, solidale, sostenibile" (giovedì 29 agosto, dalle 21 alle 22), il segretario generale della Cgil Maurizio Landini "Diciamo no all’autonomia differenziata" (venerdì 30 agosto, alle 20,45) e il presidente Massimo D’Alema che parlerà "In ricordo di Enrico Berlinguer" (domenica 1 settembre, alle 18).