"Marche verso la normalità, ora la conta dei danni"

Si dice tranquillo il governatore. Francesco Acquaroli dopo. la riunione del Cor in Regione. "Danni ai beni più storici"

Migration

"La situazione sta tornando alla normalità, le scuole da oggi, effettuati i sopralluoghi, saranno quasi tutte aperte, la circolazione ferroviaria e la viabilità stradale sono regolari". E’ una situazione tranquilla quella descritta dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, al termine della riunione del Cor, il Comitato operativo regionale, che ha fatto il punto della situazione all’indomani delle forti scosse che hanno interessato in particolare il centro-nord della regione. Anche oggi, lo sciame sismico è stato avvertito dalla popolazione, mentre sono andate avanti le verifiche di agibilità sugli edifici pubblici e privati. Quanto ai danni, "da un primo esame, sembrano riguardare in prevalenza i beni storici e architettonici". Acquaroli ha spiegato che va fatta velocemente "una valutazione precisa per poter procedere a una corretta interlocuzione con la protezione civile nazionale e con il governo". Il Cor resta comunque aperto e pronto ad affrontare eventuali altre emergenze.