Martina Campanile morta di Covid a 14 anni. "Doveva vaccinarsi a dicembre"

La nonna materna: "Non riusciamo a darci pace, non so come faremo senza di lei"

Una bellissima immagine di Martina, la 14enne osimana morta al Salesi per colpa del Covid

Una bellissima immagine di Martina, la 14enne osimana morta al Salesi per colpa del Covid

Osimo (Ancona), 10 dicembre 2021 - «La nostra Martina è morta dopo 40 giorni di agonia. E’ un’ingiustizia, la sua intera vita è stata un’ingiustizia per tutto quello che ha patito. Pensare che aveva ricevuto una chiamata dall’ospedale di Padova, dove aveva subito il trapianto di rene, che l’autorizzava a sottoporsi a vaccino anti Covid entro dicembre". E’ la nonna materna che parla della sua Martina, ieri dalla camera mortuaria a Padiglione di Osimo accanto a tutti i parenti stretti nel dolore, il papà Nicola e i fratelli Giuseppe e Daniel. Se quel virus maledetto non fosse sopraggiunto i primi di novembre forse Martina si sarebbe potuta sottoporre a vaccino e, forse, scongiurare il male più grande. "Era l’8 dicembre di 15 anni fa quando sentimmo il suo primo battito dalla pancia della mamma e l’8 dicembre scorso Martina è deceduta. Come famiglia non riusciamo a darci pace, non so come faremo ad andare avanti senza la nostra piccola ma grande guerriera", ha continuato la nonna in lacrime.

Martina morta di Covid, fiori e biglietti sul banco: "Addio dolce amica"

L'aggiornamento Bollettino Covid oggi, è boom di contagi nelle Marche

Martina Campanile morta di Covid a 14 anni ad Ancona. La mamma: "Il virus è un mostro"

Oggi pomeriggio alle 15, con partenza dalla casa funeraria Re in via dei Tigli, partirà la salma diretta alla chiesa del San Carlo per la cerimonia funebre. Poi sarà cremata. Ci saranno i suoi compagni di classe, gli amici di una vita, e tutti coloro che l’hanno amata perché Martina era davvero amata da tutti. A tutti affidava il suo sorriso e le sue promesse, come alla mamma, che aveva detto di stare tranquilla perché si sarebbero riparlate presto dopo il suo ingresso in ospedale. Dall’inizio di novembre è stata ricoverata in Rianimazione pediatrica all’ospedale Salesi per insufficienza respiratoria da infezione Sars-cov-2. È morta per un aggravamento improvviso delle sue condizioni che ha portato ad una rapida precipitazione delle condizioni emodinamiche fino all’arresto cardiocircolatorio non responsivo alle manovre di rianimazione cardiopolmonare.

Martina aveva alcune comorbidità, tra cui delle patologie genetiche, e aveva subito un trapianto renale con conseguente immunosoppressione farmacologica. Proprio per quest’ultimo motivo appunto non era stata vaccinata. Fin dal ricovero le sue condizioni erano apparse subito critiche e in via di peggioramento ed era stata intubata con ventilazione meccanica e sottoposta a cicli di pronazione. In casa anche il fratellino era risultato positivo. La madre aveva affidato ai social la sua disperazione e la rabbia verso chi sostiene che la vaccinazione non è necessaria. Non è mai stato possibile considerare di estubarla, hanno fatto sapere dall’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona. La morte della dolcissima ragazzina ha scosso un’intera comunità, diventata simbolo dell’importanza del vaccino nel combattere il virus.