Massimo Stronati sotto scorta, lettere minatorie al presidente di Interporto Marche

Le minacce legate al progetto di un mega hub di Amazon a Jesi la cui prima pietra è stata posta pochi giorni fa. Stronati: “Sono stato sempre messo in grado di condurre le attività manageriali di una società pubblica che lavora di concerto con le istituzioni”

Ancona, 30 maggio 2023 – Il presidente di Interporto Marche spa, Massimo Stronati è sotto scorta ed è stato sottoposto a misure di protezione dopo avere ricevuto lettere minatorie legate al progetto di un mega hub di Amazon a Jesi, la cui prima pietra è stata posta pochi giorni fa.

La notizia è stata confermata da Stronati, che in una nota parla di “numerose minacce pervenute in forma scritta e anonima all'incolumità fisica” sua e della sua famiglia, ringraziando la Prefettura di Ancona e “le forze dell'ordine (polizia e carabinieri), nonché gli apparati amministrativi, per l'attenzione e la dedizione mostrata”.

Il presidente di Interporto Marche spa ha ricevuto lettere minatorie sia prima che dopo la firma dei documenti, che hanno sbloccato definitivamente la procedura per la realizzazione del sito di Amazon, risalente al 22 dicembre 2022. Messaggi che intimavano a non firmare le autorizzazioni prima e successivamente minacce personali a vario livello. Della vicenda si è occupato anche il Comitato per l'ordine e la sicurezza per cui si è arrivati ai provvedimenti di tutela personale: prima la vigilanza sull'abitazione di Stronati, poi un servizio di scorta.

Stronati sottolinea che "in questo periodo difficile il sottoscritto è infatti stato sempre messo in grado di condurre le attività manageriali di una società pubblica che lavora di concerto con le istituzioni”. E nel contempo ritiene che “questa esperienza personale - pur inquietante e gravosa per sé e per la propria famiglia - non debba in alcun modo ridurre la soddisfazione e la speranza negli effetti positivi del lavoro compiuto nell'interesse della Interporto Marche spa e della comunità territoriale a cui la società si rivolge. Soddisfazione e speranza, queste ultime, che mitigano le difficoltà quotidiane” che Stronati e la sua famiglia debbono sostenere “nel regime di protezione e sorveglianza”.

Alla cerimonia per la posa della prima pietra del sito di Amazon aveva assistito un numero notevole di agenti di polizia e carabinieri, la cui presenza era stata però attribuita alla partecipazione del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, dei rappresentanti del colosso dell'e-commerce e di esponenti delle istituzioni.