Maxi rissa ad Ancona: appuntamento sui social a Numana

Notte violenta a Marcelli davanti a migliaia di turisti. Le aggressioni riprese dagli smartphone e rilanciate su Instagram e TikTok

La maxi rissa di Numana organizzata sui social (foto di repertorio)

La maxi rissa di Numana organizzata sui social (foto di repertorio)

Numana (Ancona), 17 agosto 2022 - Fuochi d’artificio in cielo (bellissimi), fuochi in terra, con un gruppo di ragazzetti (il più grande avrà avuto 17 anni) a menarsi come se non ci fosse un domani. Il tutto, ripreso con gli smartphone, come nella più classica delle stories di quest’epoca digitale. Una mega rissa nata proprio attraverso gli smartphone, sui social. "Ci vediamo nella piazzetta di Marcelli alle 23".

Gruppi di ragazzini, molti minorenni, già su di giri per colpa del troppo alcol ingurgitato. Poco prima che dal porticciolo di Numana iniziassero a sparare i fuochi per illuminare la notte di Ferragosto nel più tradizionale degli appuntamenti di una Riviera del Conero mai così piena di turisti, in piazzetta a Marcelli c’era chi pensava solo a sfogarsi per dimostrare di essere il più forte. Davanti alle tante famiglie con i bambini che affollano d’estate le località di villeggiatura di questo angolo di paradiso.

Una scena durata una manciata di minuti e vista da tanti testimoni. Ma soprattutto, cosa più importante per gli organizzatori di questo jet set violento, ripresa dagli smartphone e lanciata sui profili Instagram e TikTok da alcuni contendenti e dai loro sodali. Con tutti i commenti senza senso che ne conseguono. Per tentare di disperdere i facinorosi sono intervenuti alcuni passanti e chi presta servizio nei tanti locali aperti nel centro di Marcelli di Numana.

Operazione riuscita, anche se a fatica. Nel frattempo era stato dato l’allarme ai carabinieri che la sera della vigilia di Ferragosto hanno ricevuto diverse segnalazioni per episodi di vandalismo e di bullismo ad opera di bande di scalmanati, perlopiù minorenni, che si sono sfogati distruggendo strutture e prendendo a calci le fioriere. A Marcelli è dall’inizio dell’estate che ci sono queste scorribande. Gli operatori, che sputano sangue per tentare di accontentare i tanti clienti che arrivano, hanno chiesto ripetutamente una presenza massiccia delle forze dell’ordine.

A cui viene demandato un compito non di poco conto: tenere in pugno un territorio vasto e pieno zeppo di turisti. Impossibile, ad ogni ora del giorno e della notte. La spiaggia di Marcelli, i tratti liberi, spesso la sera sono terra di nessuno. E purtroppo i protagonisti sono sempre più i ragazzini (maschi e femmine senza differenza) che di minorenne hanno solo la scritta sulla carta d’identità.