Le volontarie mentre smistano i vestiti donati alla Caritas
Senigallia (Ancona), 13 settembre 2018 - Mille euro in contanti nella tasca di una giacca, il denaro trovato da due volontarie al centro raccolta indumenti della Caritas. Il proprietario, un anziano senigalliese, si era dimenticato di avere effettuato il prelievo. Non sono ancora stati inaugurati i locali del nuovo centro raccolta sull’arceviese, ma i volontari sono già al lavoro: «Ci tengo a sottolineare l’onestà delle due volontarie che hanno trovato il denaro nella tasca di una giacca e me lo hanno subito consegnato insieme alla ricevuta di un prelievo – spiega Giovanni Bomprezzi, direttore della Fondazione Caritas –. Si tratta di un’operazione bancaria fatta nel 2014, da un anziano senigalliese che siamo riusciti a rintracciare attraverso i dati bancari. Questo ci ha permesso di poter restituirgli il denaro». Gli indumenti che arrivano al centro di raccolta vengono controllati ad uno ad uno dalle volontarie che si assicurano che, nelle tasche, non vi sia nulla, ma anche che siano in buono stato per essere riutilizzati.
«Siamo riusciti a risalire a un numero di telefono a cui ho chiamato personalmente – prosegue Bomprezzi –. Mi ha risposto un anziano che all’inizio mi è sembrato un po’ diffidente, forse pensava che fossimo truffatori. Poi, quando ha capito, si è commosso e ci ha ringraziato». Le due donne di mezz’età, entrambe volontarie della Caritas hanno voluto mantenere l’anonimato. «Ci tengo a raccontare l’accaduto proprio per sottolineare il prezioso lavoro dei nostri volontari e la passione con cui lo fanno – spiega Bomprezzi –. Potevano tenersi il denaro invece me lo hanno subito consegnato ed insieme ci siamo mossi perché potesse essere riconsegnato al proprietario. Inizialmente pensavamo che appartenesse ad una persona deceduta: spesso i parenti ci consegnano gli indumenti. Quella giacca era arrivata insieme ad una busta di altri vestiti da uomo». Sono tanti gli indumenti che arrivano al centro di raccolta che sarà inaugurato ad ottobre.
Insieme agli abiti arrivati in questi giorni, c’era anche la giacca da uomo con mille euro nella tasca. «Un’operazione bancaria di quattro anni fa che l’uomo si era dimenticato di avere fatto – conclude Bomprezzi –. Una bella sorpresa per lui che ha recuperato il denaro ed una riconferma per noi che sappiamo da sempre di potere contare sulla professionalità e sull’onestà dei nostri volontari».