Minori sorpresi nel centro scommesse, sanzionato il titolare. Proseguono senza sosta i controlli disposti dal Questore di Ancona per arginare il fenomeno del gioco, a seguito di alcuni casi che hanno visto protagonisti minori nonostante i divieti. E dopo il caso di due giorni fa a Falconara la polizia ha acceso i riflettori nelle sale scommesse, sia in termini di licenze, ma anche riguardo alla prevenzione dei fenomeni di disagio minorile anche sulla Spiaggia di velluto. A violare la legge sarebbe stato il titolare di un centro scommesse. Le irregolarità sono state contestate durante dei consueti controlli della Polizia di Stato, volti a verificare la regolare gestione della sale gioco.
L’uomo infatti non avrebbe controllato i documenti dei due giovani minori che, all’arrivo degli agenti sono stati sorpresi all’interno della sala scommesse del centro cittadino. Gli operatori, accertato che i documenti dei giovani non erano stati controllati dal titolare dell’esercizio provvedevano ad affidare i minori ai genitori, per poi elevare all’esercente una sanzione amministrativa pari a Euro 6.666,67 euro. Il verbale di contestazione è stato quindi trasmesso all’ufficio Monopoli di Stato di Ancona, che emetterà un provvedimento di sospensione dell’attività per una durata variabile tra i 10 e i 30 giorni. La Polizia di Stato rivolge particolare attenzione alla prevenzione del fenomeno della ludopatia, soprattutto tra i giovanissimi, attraverso mirate attività di contrasto, che proseguiranno anche nelle prossime settimane. Meno di un mese fa, nel corso dell’operazione interforze denominata Alto Impatto, volta a contrastare la criminalità diffusa, gli agenti avevano riscontrato delle irregolarità all’interno di una sala scommesse.
Proprio lo scorso luglio era stata avanzata la proposta di ampliare l’orario delle Sale Slot, due le critiche da parte dell’opposizione che aveva bloccato la proposta. Contraria anche l’associazione ‘Zero Slot’, nata a Senigallia proprio per combattere il fenomeno della ludopatia, svolgendo un lavoro proficuo tanto da aver reso Senigallia un riferimento per ciò che riguarda la regolamentazione e il contrasto al gioco d’azzardo. I locali aderenti all’associazione, non hanno all’interno macchinette, un modo per disincentivare i giovani e non, dalla frequentazione di sale slot, ma anche dall’avvicinarsi al gioco d’azzardo che per molte realtà rappresenta non solo un problema ma una vera e propria malattia da combattere e contrastare.