Sovraffollamento, il male ormai endemico e inestinguibile del carcere di Montacuto. Più di un terzo dei detenuti delle Marche è ospitato dalla struttura circondariale del capoluogo dove, stando ai dati aggiornati del Ministero della Giustizia al 30 giugno, forniti dal Garante regionale dei diritti, Giancarlo Giulianeli, due mesi fa c’erano 309 persone, di cui 117 stranieri, su una capienza regolamentare di 256 unità. Colpisce il costante aumento dei detenuti stranieri, oggi circa il 40% del totale. Diverso il discorso per l’altra struttura cittadina, Barcaglione, dove non sussiste il problema del sovraffollamento; al contrario su una dotazione numerica di 100 unità i detenuti presenti sono 98, di cui 40 stranieri. Venendo ai dati generali, sono 877 le persone rinchiuse negli istituti della regione, con Montacuto ad Ancona e Villa Fastiggi a Pesaro che superano del 20% la capienza regolamentare: "È ormai necessario ricalibrare alcuni interventi e collocare il carcere in una nuova dimensione alla luce dei cambiamenti intercorsi negli ultimi anni e che andranno, sicuramente, ad aumentare nel prossimo futuro _ ha detto Giulianelli _. ritengo siano auspicabili misure alternative alla detenzione visto che nei nostri istituti ci sono 505 detenuti con pene che arrivano a 5 anni, la maggior parte dei quali candidabili ad altri percorsi rieducativi".
CronacaMontacuto, i detenuti in più sono cinquanta