MARINA VERDENELLI
Cronaca

Morte di Lorenzo: indagato un automobilista

Nel fascicolo aperto per omicidio stradale compare un 47enne di Senigallia. Domani a Corinaldo l’ultimo saluto al 33enne nello stadio

Il 33enne Lorenzo Perugini

Il 33enne Lorenzo Perugini

C’è un indagato per l’incidente avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsa, lungo la provinciale Corinaldese, a Brugnetto, e costato la vita al 33enne di Corinaldo Lorenzo Perugini. E’ il conducente della Bmw X2, un 47enne residente a Senigallia, contro cui il motociclista avrebbe impattato per primo, in prossimità di una semicurva e prendendo poi fuoco. Il fascicolo aperto dal pubblico ministero Rosario Lioniello è per omicidio stradale, un atto dovuto per effettuare tutti gli accertamenti del caso che potrebbero portare anche a una archiviazione.

La dinamica dell’incidente, dove per i rilievi di leggi è intervenuta la polizia locale di Senigallia, è ancora in fase di ricostruzione e stando alla posizione dei veicoli coinvolti (tre automobili e la moto Ducati della vittima), ai danni riportati e alle dichiarazioni dei testimoni rimasti interessati dal sinistro, sembra che la moto di Perugini andava a forte velocità (in direzione monti) e abbia invaso l’opposta corsia di marcia dove ha trovato la Bmw (che procedeva in direzione mare). La vettura, esaminata dagli agenti, arrivati sul posto attorno all’una, presentava un danneggiamento lungo tutta la fiancata sinistra ed era ancora all’interno della propria corsia di marcia. In quel tratto la linea di mezzadria è continua e non sono consentiti sorpassi.

La Bmw aveva tutti gli airbag esplosi, un vetro del finestrino in mille pezzi e c’era del sangue sulle portiere laterali. Il conducente, sottoposto all’alcoltest ha dato esito negativo. Dopo aver impattato violentemente contro la Bmw la Ducati di Perugini sarebbe proseguita per diversi metri finendo contro una Volvo, anche questa interessata dalle fiamme, per terminare la corsa a bordo strada. Il motociclista è stato sbalzato via, avvolto dalle fiamme. Tutti i mezzi coinvolti nell’incidente sono stati sequestrati su richiesta della Procura che attende di sapere gli esiti delle analisi fatte al 33enne in ospedale.

Si cerca di capire se guidava sotto l’effetto di alcol o droghe. La moto è stata quasi distrutta dall’incendio. Perugini è morto domenica mattina in ospedale, a Torrette, per le gravi ferite e ustioni riportate. Sabato tornava a casa dopo una serata passata con gli amici in spiaggia. Sulla salma non è stata disposta nessuna autopsia. L’ultimo saluto per il giovane, una commemorazione, ci sarà domani sera a partire dalle 20, a Corinaldo, nello stadio comunale del borgo. "Lori avrebbe voluto salutarci così – hanno scritto gli amici e i familiari – tra le cose semplici che amava e le persone che portava nel cuore".

Marina Verdenelli