Non ce l’ha fatta l’87enne fabrianese Silvio (per tutti Silvano) Gambini a superare le gravissime ustioni riportate domenica 18 ottobre nella sua abitazione di via Serraloggia. L’uomo é deceduto all’ospedale di Pisa, dove era stato trasferito in eliambulanza. Inizialmente il pensionato era riuscito a rimanere cosciente pur fortemente dolorante, ma ben presto le sue condizioni di salute sono divenute ancora più critiche per effetto di quelle bruciature dovute alle fiamme sprigionate con ogni probabilità dal malfunzionamento di una piccola stufa domestica. Subito la moglie (lievemente intossicata dal fumo) e i familiari hanno allertato i soccorsi, tramite l’intervento di sanitari, vigili del fuoco e agenti del Commissariato. In pratica in quell’appartamento, poi dichiarato inagibile, le fiamme avrebbero iniziato ad avvolgere la coperta utilizzata dall’uomo per poi raggiungere gli arti inferiori di Silvano e altre parti del suo corpo in una mattinata trasformatasi in tragedia. Diverse le testimonianze di cordoglio arrivate alla moglie Ivana e ai figli Giampiero e Rosita, per ricordare una figura che in tanti conoscevano in città. "’Silvanello’, così lo chiamavamo per il suo fisico minuto, era un amante degli scorci caratteristici di Fabriano e delle lunghe passeggiate", raccontano gli amici dell’uomo, originario della frazione di Collamato, ex operaio della Lorev.
a.d.m.