Ancona, morto al porto. Indagato il comandante della nave

Il nome è finito nel fascicolo aperto dal pm di Ancona Rosario Lioniello per l'ipotesi di omicidio colposo

Il luogo della tragedia al porto (foto Emma)

Il luogo della tragedia al porto (foto Emma)

Ancona, 13 giugno 2019 - Per la morte al porto di Ancona di Luca Rizzeri, agente marittimo colpito da una cima spezzata di una nave portacontainer in ormeggio il 10 giugno scorso, è indagato il comandante dell'imbarcazione, 51 anni, russo residente in Ucraina. Il nome è finito nel fascicolo aperto dal pm di Ancona Rosario Lioniello per l'ipotesi di omicidio colposo. L'11 giugno era stato sentito dagli inquirenti alla presenza di un legale.

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Domani ad Ancona si terranno i funerali di Rizzeri - oggi avrebbe compiuto 34 anni - alle 10.30 nella chiesa delle Grazie, il quartiere dove viveva con moglie e due figli piccoli. Le sirene del porto domani suoneranno a lutto. Sulla portacontainer 'Bf Philipp' è stata trovata la scatola nera, ma è rotta e quindi non potrà essere utilizzata per estrapolare i dati relativi all'incidente avvenuto alla banchina merci 23.

Gli inquirenti miravano ad attingere dalle registrazioni informazioni utili per chiarire la posizione della nave al momento della tragedia e soprattutto capire se fosse ancora in fase di attracco o se le operazioni fossero terminate. Un chiarimento potrà fornirlo la consulenza tecnica chiesta dalla Procura sulla cima che si è spezzata. L'incarico verrà conferito domani ad Ancona.