
I mosciolinari aspettano i ristori: si prospettano tempi duri
Il sottosegretario alla Pesca La Petra ha comunicato il via libera del bando ristori per la molluschicoltura da Parte del MASAF. I 5 milioni stanziati "sono destinati alle imprese della molluschicoltura che a causa dei cambiamenti climatici hanno registrato nel 2024 una perdita del fatturato superiore al 30% sulla media del triennio precedente. Fondi indirizzati alle regioni Marche, Abruzzo e Puglia".
Come il Carlino scrive da settimane questo bando è però destinato ai soli allevamenti di mitili e non ai mosciolinari che li pescano sugli scogli. Le cose possono però essere modificate perché entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando i soggetti e gli enti preposti, come la Regione, possono chiedere integrazioni.
"Basterebbe – afferma Angelica Palumbo portavoce dei pescatori di Ancona e Portonovo – aggiungere il codice ATECO, quello cioè che individua il tipo di licenza, n°0311 al momento assente dal bando. Questo codice riguarda tutta la piccola pesca e non sarebbe male in fase di proposte circoscriverlo ai soli pescatori di moscioli".
Al Carlino la Palumbo ha anche detto che dalle prime immersioni avviate il 3 luglio, "i pescatori hanno potuto osservare che c’è molto seme ma quello più vicino alla superficie sta soffrendo notevolmente per il caldo eccessivo mentre le cose vanno meglio in profondità dove si trovano anche zone con individui adulti che vanno pescati perché altrimenti andrebbero a morire come ogni altro animale. Quello che è certo è che non ce ne sarà a sufficienza per soddisfare l’intera stagione estiva".
Intanto l’assessore regionale alla Pesca Antonini ha convocato per mercoledì 9 luglio la Consulta della Pesca. Prima incontrerà i pescatori proprio per conoscere come è realmente la situazione del mosciolo sott’acqua. La Regione ha competenza esclusiva in materia di pesca ed è quindi l’unica a poter stabilire aperture e chiusure. L’altro giorno il sindaco Daniele Silvetti aveva lanciato un appello affinchè venisse fermata la pesca libera del mosciolo per tutelare una risorsa che rischia seriamente di scomparire.
Claudio Desideri