Movida e giovani, ecco che cosa si può fare

Paolo Marasca *

La scelta è stata sin da subito di sostenere le iniziative di intrattenimento e di svago, rivolte soprattutto ai giovani e magari organizzate dai giovani stessi. Lo abbiamo fatto con continuità, e anche coltivando una speranza: che qualcuna di quelle iniziative sporadiche generasse una realtà più stabile, che da una crew nascesse un soggetto intenzionato a rischiare qualcosa privatamente e, con l’aiuto del Comune, a dar vita a nuove opportunità. Non è del tutto normale che un Comune sostenga, a volte economicamente, serate come quelle di Portobello o alla Palombella. Noi abbiamo deciso di farlo perché ne abbiamo capito la necessità.

* Assessore alla Cultura