
Sorpresa in centro, un ristorante peruviano a Capodimonte. Si chiamerà ´Chapa tu pollo´ (Acchiappa il tuo pollo, ndr) e sorgerà là dove, fino al 2021, c’era ´Décorner ristorantino´, di Veronica e Francesco Carluccio (di Amarillo, in piazza del Papa). Entusiasti i due titolari, Giancarlo Torres e Camilo Aguilar. Entrambi peruviani, uno di Lima e l’altro di Ucayali, sono due amici che in quattro e quattr’otto hanno dato forma ai loro sogni. "La cucina peruviana, che vanta più di 5mila varietà di patate, nasce dall’influenza di quella italiana, francese, giapponese e araba", spiegano. Giancarlo, con un passato da ballerino nelle discoteche di Ancona e provincia, è abbastanza conosciuto nel quartiere, dato che lavora nella ferramenta di Walter Pastore: "Sarà il primo negozio peruviano del capoluogo – dicono – Fino ad un anno fa ci conoscevamo solo di vista, poi abbiamo iniziato a parlare, a frequentarci e abbiamo scoperto che entrambi desideravamo dare vita a un ristorante peruviano". Detto fatto. E Giancarlo e Camilo, rispettivamente 30 e 28 anni, di ristorazione ne sanno abbastanza. I due hanno infatti frequentato l’istituto alberghiero di Senigallia. "Quando sono arrivato ad Ancona avevo 16 anni – evidenzia Camilo – e non immaginavo che esistesse una scuola alberghiera. Me ne sono innamorato, tanto che dopo il diploma ho iniziato a lavorare nel settore". Aguilar ha fatto il cuoco al Battibecco di Numana, alla Ginestra, sul Conero, e da ´Only pizza & love´: "Lavoravo col cibo italiano, poi andavo a casa e mamma cucinava peruviano. Mi sono chiesto ´Perché non portare ai miei concittadini un po’ di sapori del Perù?´". Il negozio, di 98 metri quadrati avrà persino un angolo social con murales e graffiti etnici: "So bene a cosa andrò in contro – fa Giancarlo – niente ferie, lavoro duro, ma quando c’è la passione si è pronti a tutto. Io e Camilo abbiamo investito tutti i nostri risparmi in questo locale, ci crediamo. Abbiamo ricevuto tanti curriculum in questi giorni e la gente si ferma a chiedere informazioni". All’angolo con via via San Spiridione, al civico 2 di via Podesti, l’insegna c’è già. "Faremo pollo a la brasa (alla brace, ndr), ají de gallina, ceviche (pesce marinato), causa limeña e causa del Conero". Il bello è infatti che nei piatti tipici del Perù, Giancarlo e Camilo inseriranno pure i prodotti nostrani, a partire dai paccasassi. "Siamo davvero legati a questa città e a Capodimonte. Qui è pieno di bella gente, visi sorridenti, persone cordiali". Si lavorerà anche con l’asporto. Nel ristorante, ci saranno dai 20 ai 24 coperti, i tavoli saranno intarsiati con linee di Nazca: "Apriremo a dicembre. Noi siamo pronti, e voi?".
Nicolò Moricci