"Negromanti", si allungano i tempi dei lavori

La scuola dell’infanzia deve fare i conti anche con la caduta di calcinacci, la dirigente del Comune: "Fine dell’intervento entro l’inverno"

Migration

Il cantiere all’interno della scuola dell’infanzia Negromanti si allunga nel tempo e si amplia per via della caduta di calcinacci, avvenuta nei giorni scorsi, sul retro dove giocano i bambini. Giovedì sera n Municipio l’incontro tra le assessore Valeria Melappioni e Emanuela Marguccio, la dirigente Sabrina Valentini, le maestre, i genitori, i tecnici comunali e il direttore dei lavori di messa in sicurezza dell’annesso della scuola Negromanti. Lavori che avrebbero dovuto concludersi a ottobre ma che necessitano di una proroga come emerso all’incontro. I lavori si sono allungati "perché sono state trovate fondamenta in alcune parti più profonde del previsto" hanno spiegato i tecnici. Sarà quindi necessaria una proroga. "Nel frattempo – hanno spiegato i tecnici - gli operai hanno lavorato dentro alla rimozione intonaco e solaio e anche della canna fumaria in amianto. Martedì scorso hanno terminato la rimozione della scala esterna". Durante il summit nel quale l’assessora Melappioni ha annunciato che si sta lavorando a una nuova modalità comunicativa con genitori e scuola per informare sul prosieguo dei lavori nelle varie scuole, non è stato indicato il termine di fine lavori, ma la dirigente dei Servizi tecnici del Comune Francesca Sorbatti ha dichiarato: "L’obiettivo è quello di chiudere il cantiere entro l’inverno per consentire in primavera ai bambini di fare attività in giardino". "Ma possono esserci imprevisti legati all’approvvigionamento materiali?" hanno chiesto i genitori. "Sulla carta no, ma visti i tempi non possiamo escluderlo" le parole della dirigente. Nei giorni scorsi sono fuoriusciti dal cantiere dei calcinacci dal retro dell’annesso mentre gli operai stavano lavorando dentro l’annesso: ad accorgersene alcune maestre che hanno trovato i detriti nel camminamento dove giocano i bambini. È stato quindi richiesto di allargare il cantiere sul retro comprendendo tutto il camminamento che porta al cancelletto (lato scuola Conti) così "da evitare rischi per i bambini che giocano sul retro". Da parte dei tecnici della ditta che effettua i lavori e del Comune l’impegno a comunicare ai genitori quando inizieranno le lavorazioni più impattante: in particolare la rimozione dell’intonaco esterno che solleverà polveri. Le maestre si sono impegnate a chiudere tutte le finestre lato cantiere. La dirigente Valentini ha anche sollevato il problema dell’intonaco che si stacca proprio all’ingresso del Negromanti, una criticità "segnalata da tre anni" e che si accentua con la pioggia e le infiltrazioni d’acqua.