
L’incontro. in Comune tra. l’assessore Battino, il consigliere Rubini e l’associazione
"L’amministrazione comunale resta disponibile a un continuo confronto con questa importante realtà", ha dichiarato l’assessore comunale alle Politiche giovanili Marco Battino, al termine dell’incontro con i gestori del circolo Arci Erèsia. L’incontro tra l’associazione e l’assessore, come già il precedente con il sindaco Daniele SIlvetti, è stato promosso dal vicepresidente del consiglio comunale Francesco Rubini Filogna, che era presente alla riunione fra le parti, svoltasi ieri. Il circolo Erèsia si trova in pieno centro, in vicolo Bonarelli, e da settembre anima le notti anconetane del fine settimana, a suon di musica e spettacoli dal vivo, raccogliendo consensi (sono già 2000 i soci tesserati) ma anche critiche da parte dei residenti, che ne vorrebbero la chiusura, soprattutto per gli schiamazzi degli avventori. Il vicepresidente Rubini ha sottolineato che "c’è in ballo una questione di interesse pubblico: il circolo Erèsia è un locale che ha espresso una grande iniziativa da un punto di vista culturale, aggregativo e sociale. Sono stati tra i pochi ad avere avuto il coraggio di aprire in centro storico. Mi sembra del tutto evidente che l’amministrazione non solo debba tutelarli ma costruire le condizioni per collaborare su più fronti".
Non si è ancora parlato di una struttura comunale abbandonata da dare in concessione all’associazione che gestisce il circolo e che potrebbe scorporare la proposta musicale, più impattante sul quartiere, mantenendo solo le attività culturali nello storico vicolo. Che tenere aperto un locale musicale in centro non sia più un tabù? Girano voci che ci siano anche operatori in procinto di aprire una discoteca in centro. L’assessore Battino conferma: "Ho incontrato diversi imprenditori interessati ad investire ad Ancona. So che ci sono alcune trattative in corso tra privati per alcune strutture. Ovviamente siamo molto favorevoli a possibili aperture di locali ad Ancona".
Tra gli imprenditori della notte, Alessandro Sartarelli propone la costituzione di un tavolo di confronto. L’assessore Battino afferma di "avere inserito negli obiettivi approvati nel documento unico di programmazione per il 2025 la costituzione di uno sportello all’economia della notte per poter seguire gli operatori e possibili nuovi operatori in ogni fase". Sarà possibile uscire dall’impasse in cui Ancona si trova da decenni, in questo settore? "La valutazione sull’operato degli scorsi 30 anni in questo campo – afferma Battino – è pessima, come tutti possono confermare. Dall’inizio di questo mandato abbiamo impostato un lavoro completamente diverso per invertire la rotta. Purtroppo serve tempo per costruire un qualcosa di serio partendo da zero. Il confronto continuo con residenti ed operatori è necessario. Anche a livello urbanistico potrebbe essere utile rivedere alcune prescrizioni troppo vecchie". A livello di regolamento acustico si potrebbe aumentare il limite orario? "L’attuale regolamento pone il limite a mezzanotte, ma riguarda situazioni in cui c’è dispersione di suono e quindi che possa recare danno ad altri – secondo Battino – Durante l’estate, lungo la linea di costa, è possibile autorizzare una deroga di un’ora per il periodo previsto dal regolamento, come fatto lo scorso anno". C’è ancora molto da fare, dunque, su questo fronte.