MARCELLO MORICHI
Cronaca

Non vogliono pagare due gelati. Scatenano la rissa, cameriera ferita

Violenza a Marcelli in piazzetta all’ora dell’aperitivo. Due sudamericani fermati dai dipendenti del locale .

Non vogliono pagare due gelati. Scatenano la rissa, cameriera ferita

Violenza a Marcelli in piazzetta all’ora dell’aperitivo. Due sudamericani fermati dai dipendenti del locale .

Un’ estate bollente e due teste troppo calde. Così un episodio di cronaca turba la quiete della assolata estate numanese. Lo scorso martedì, nel tardo pomeriggio, poco prima dell’ora di cena, nel bar-ristorante Bagno 25, che sta nella centralissima piazzetta di Marcelli, sono dovute accorrere le forze dell’ordine per controllare un disordine originato da due giovani sudamericani. I due, fra i 20 e i 22 anni, prima hanno acquistato due birre, esibendo regolare documento di identità, poi si sono serviti da soli di due gelati confezionati, senza passare alla cassa. Alla richiesta di pagamento di uno dei camerieri del bar, i due hanno risposto in malo modo che non avrebbero pagato, con tono sprezzante e provocatorio. "Cosa mi vuoi fare se io non ti pago?!" avrebbero risposto con fare minaccioso al cameriere.

A quel punto anche una cameriera si è avvicinata per esortarli a saldare e i due, che già qualche minuto prima avevano cercato di disturbare un gruppetto di coetanei seduti nella piazzetta, hanno dato in escandescenza. Hanno preso un grosso secchio dell’immondizia e lo hanno lanciato, sollevato tavolini e sono volate sedie di plastica, provocando danni al locale. Fra i presenti molta paura e apprensione per l’inattesa e improvvisa escalation. Uno dei due ha afferrato un pesante sgabello di plastica e lo ha scagliato addosso alla cameriera, che nel frattempo si era voltata, colpendola violentemente alla schiena. La ragazza, storica e apprezzata dipendente del locale e conosciuta dalla clientela abituale per gentilezza e simpatia, è crollata a terra, subito soccorsa dai colleghi e dai presenti. Nel frattempo, i due facinorosi, sembra già noti alle forze dell’ordine per altri episodi simili perpetrati recentemente ad Ancona, si stavano allontanando, mentre i presenti sollecitavano l’intervento dei Carabinieri. A fermarli ci hanno pensato i colleghi della malcapitata, mentre i militari dell’Arma accorrevano prontamente. "Siamo andati a rincorrerli, perché se ne stavano andando impunti, e li abbiamo fatti rimanere li in attesa dei carabinieri, che nel frattempo sono arrivati" dice un dipendente. Tre pattuglie e una ambulanza hanno scritto il finale di questa brutta storia di violenza che nulla ha a che vedere con il luogo rivierasco, notoriamente tranquillo. La ragazza è stata trasportata al pronto soccorso per accertamenti e sembra che la forte contusione non abbia prodotto fratture o danni più gravi. I due sudamericani sono stati fermati dai carabinieri e sono state rilevate le loro generalità, in attesa di accertamenti sull’accaduto.

I gestori dei locali riferiscono di sporadiche scorribande notturne da parte di ragazzi nottambuli che, forse sotto l’effetto dell’alcol, pensano bene di riunirsi in luoghi pubblici come la centralissima piazzetta di Marcelli e fare baccano, disturbando i turisti e i dimoranti. Gli addetti alla vigilanza sono pochi e nulla possono, se non chiamare il 112. Il turismo del 2024 ha bisogno sicuramente di maggiori presenze e di luoghi di aggregazione, ma mantenere l’ordine pubblico deve essere la priorità anche per garantire vacanze serene a turisti e dimoranti.