Andrea
Brusa
Un post gettato nell’arena di Facebook, la notizia non verificata fatta rimbalzare su certa informazione on line, i leoni da tastiera che fanno tuonare la loro indignazione, la protesta che dilaga nel variegato mondo virtuale. Eccolo il corto circuito dell’informazione di oggi, di certa informazione di oggi. Eccola la notizia falsa fatta diventare notizia, eccola la disinformazione. Nessun ammonimento di chiusura per il Lazzabaretto, nessuna censura fascista, nessun nuovo attacco alla movida dorica. Soltanto un cumulo di spazzatura su cui tanti, troppi, ieri hanno ballato. Fino a quando gli stessi gestori del Lazzabaretto, riempiti di tanta solidarietà, hanno dovuto smentire. Amen.