PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Notte Bianca e polemiche: “Quelle battute sessiste fanno male alle ragazzine”

Roberta Montenovo, presidente Donne e Giustizia Ancona, era in piazza Cavour: " Non vorrei passare da bigotta, ma si faccia maggior attenzione ai messaggi"

Notte Bianca e polemiche: “Quelle battute sessiste fanno male alle ragazzine”

Ancona, 12 ottobre 2023 – “Ero presente in piazza Roma sabato sera e ho sentito parte di quelle battute sessiste. Sull’istante mi sono sentita vecchia, diversa e sola. Devo dire che non mi ha fatto piacere e infatti poco dopo me ne sono andata". Roberta Montenovo, presidente Donne e Giustizia Ancona, ha partecipato allo show dello Zoo di Radio 105 durante la Notte Bianca e la sua reazione ai contenuti di quello spettacolo, divertenti, ma anche a tratti censurabili, è stata immediata.

La Montenovo ci tiene a specificare una cosa: "Non vorrei passare da bigotta, ci mancherebbe, in fondo i giovani hanno bisogno di divertirsi, ma credo che il messaggio passato l’altra sera, il messaggio della donna un po’ ridicolizzata, usata come oggetto sessuale, non sia una cosa giusta e piacevole. Ripeto – aggiunge la responsabile regionale della rete dei centri anti-violenza sulle donne – nessuna intenzione di demonizzare a priori la sfera goliardica, ma si faccia maggior attenzione al messaggio veicolato. Scherzare tra maschi e femmine ci può stare, ma con moderazione perché poi si va a incidere sulla crescita e sull’educazione dei giovani".

La Montenovo ripercorre alcuni frammenti di quella serata: "Sono rimasta poco, nella prima parte, dopo che quelli di Radio 105 hanno chiamato quattro ragazze sul palco iniziando a fare battute sul seno grosso di una di loro. Volgarità che vanno a impattare sulla psiche delle ragazzine, specie quando l’attenzione si sposta sulla sfera sessuale delle ragazzine. Qualcuna pensa addirittura di non piacere proprio in relazione a battute del genere. Attorno a me c’erano soprattutto giovani e giovanissimi e tutti ridevano a quelle battute, nessuno, femmine comprese, mostrava disagio o imbarazzo. A quel punto ho pensato fosse giusto andarsene".

I danni sono evidenti: "Piccoli mattoncini messi uno sopra l’altro per costruire un percorso verso la violenza pura – conclude la Montenovo – Ormai l’uomo non comprende più cosa significhi il rispetto della donna".

Un concetto ribadito anche da Simona Cardinaletti, responsabile della casa rifugio Polo 9: "Le solite battute volgari sulle donne e sugli omosessuali, nulla di nuovo – dice leggendo alcune delle frasi lanciate dal palco sabato scorso –. Ci sono gradi diversi per definire la violenza nei confronti delle donne, uccidere una donna ovviamente è altra cosa rispetto a qualche battutaccia, ma se il femminicidio rappresenta la chioma di un albero, fatti come quelli della Notte Bianca sono le radici".