SILVIA SANTARELLI
Cronaca

Nuova sede del Medi al Ciof: lavori in ritardo

Il Comune è in attesa di acquistare i nuovi locali destinati al Centro per l’impiego. La Regione avrebbe dato l’ok per i fondi

Il centro per l’impiego

Il centro per l’impiego

"La sede che ospita il Ciof (Centro per l’impiego) necessita di lavori", per la sede secondaria del Medi bisognerà attendere. La sede del Ciof di via Rossini è stata individuata dalla Provincia come una soluzione a breve termine per trasferire gli studenti dopo che era stata dichiarata inagibile un’ala dell’Istituto Corinaldesi Padovano. La notizia dell’inagibilità era arrivata a 72 ore dall’inizio dell’anno scolastico 2024-25 e per i primi tre mesi gli studenti di alcune classi hanno seguito le lezioni a fasi alterne, alcuni al mattino, altri al pomeriggio, con tutti i disagi che ne sono conseguiti per le famiglie che invocavano al più presto una soluzione definitiva che invece sembra ancora lontana.

La struttura prefabbricata di via Rossini, che ormai da quasi vent’anni ospita il Ciof, era stata in passato la sede del biennio dell’Istituto Corinaldesi, con tanto di laboratori. Ora tornerà ad essere una scuola, ma solo dopo un intervento che prevede il rifacimento degli impianti e di intramezzi per far si che gli studenti possano tornare ad avere spazi adeguati.

Giovedì, a far presagire che i tempi per il trasferimento non saranno brevi, è stato il sindaco Olivetti in consiglio comunale, interpellato dal capogruppo del Pd Dario Romano: "Inizialmente i locali presenti sopra il Conad di via Abbagnano erano stati messi a disposizione dall’azienda, anche se avrebbero necessitato di lavori di adeguamento per il trasferimento del Ciof – spiega il sindaco – nel frattempo la Regione aveva dato la disponibilità, con fondo Pnrr, di acquistare un immobile da destinare a sede Ciof. La delibera e l’avviso pubblico che consentirà al Comune di provvedere ad acquistare un immobile da destinare per un periodo di tempo al Ciof dovrebbe essere pronta a breve. Solo dopo potremo muoverci con acquisto e trasferimento".

Tempi tecnici dettati dalla burocrazia che potrebbero far slittare il trasferimento degli studenti del Medi all’anno 2026/27: "Non siamo in grado di dare dei tempi – spiega il presidente della Provincia Daniele Carnevali – i nostri tecnici, dopo aver effettuato il sopralluogo, hanno previsto un tempo di tre, quattro mesi per portare a termine i lavori. Ma questo da quando avremo in mano le chiavi dell’immobile".

La chiusura dell’anno scolastico è ormai alle porte è l’auspicio è che acquisto, trasferimento e lavori possano essere effettuati nel minor tempo possibile per garantire agli studenti una sede idonea.