Nuovo centro sportivo dell’Ancona: avanti tutta Il sogno è la cittadella con piscina e poligono

Altro incontro tra l’amministrazione comunale e la dirigenza del club calcistico: soddisfatto il patron dei biancorossi Tony Tiong. Ecco cosa prevede il grande progetto di Passo Varano. Intanto occhi puntati anche sulle manutenzioni dello stadio Del Conero

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di Giuseppe Poli

Ancora un incontro tra l’Ancona e l’amministrazione comunale. Ieri mattina, infatti, la dirigenza dorica con Tony Tiong, Roberto Ripa, Roberta Nocelli e Antonio Postacchini, si è ritrovata allo stadio Del Conero insieme all’assessore allo sport, Andrea Guidotti e al tecnico del Comune, l’ingegnere Vincenzo Moretti, per osservare i lavori nell’impianto di Passo Varano, ma anche per valutare lo stato del manto erboso e capire quando lo stesso sarà nuovamente calpestabile. In precedenza, prima di recarsi al Del Conero, i vertici biancorossi si sono ritrovati in sede in via Schiavoni per un summit con il proprio studio tecnico con a capo l’ingegnere Alteriano Renzi.

Tony Tiong, fa sapere l’Ancona, è rimasto positivamente colpito dal piano di lavoro relativo alla futura realizzazione del centro sportivo, e allo stadio ha potuto constatare l’andamento delle manutenzioni in corso, che riguardano non solo il terreno di gioco, ma anche i settori di curve e tribuna. Quanto al centro sportivo, il bando dovrebbe essere pubblicato nei prossimi mesi e la società biancorossa conta di poterselo aggiudicare entro la fine dell’anno, in modo che, se tutto andrà per il verso giusto, entro la primavera possano cominciare i lavori. Il primo step, come chiarito dall’amministratore delegato Roberto Ripa anche nelle scorse settimane, riguarderà la realizzazione del primo campo in erba sintetica che dovrebbe essere ultimato per la fine del prossimo campionato, in modo da permettere all’Ancona, da settembre del prossimo anno, di allenarsi a pochi metri dal Del Conero, sfruttando gli spogliatoi dello stesso. Oltre al campo in questione, nell’area sorgeranno altri tre campi d’allenamento, un altro in sintetico e due in erba naturale. E poi spogliatoi, magazzini, spazi per la preparazione atletica al coperto, alloggi per gli atleti, mensa refettorio, sala convegni e conferenze, sala stampa, spazi per la fisioterapia e anche un hotel. Nella medesima area, inoltre, se il Comune riuscirà ad accedere ai finanziamenti del Pnrr, dovrebbe sorgere anche una piscina olimpica scoperta con relativi spogliatoi. La realizzazione della piscina andrebbe di pari passo con quella del poligono di tiro, che sorgerebbe proprio di fronte al PalaPrometeo Estra Liano Rossini. Con stadio, palasport, poligono di tiro, piscina olimpica e centro sportivo dell’Ancona, l’area diventerebbe una vera e propria cittadella sportiva di cui Ancona e la sua amministrazione comunale potrebbero andare fiere, ed è anche per questa ragione che il Comune ha sempre visto di buon occhio la realizzazione del "training center" biancorosso nell’area che sarà oggetto del prossimo bando.

Sull’incontro di ieri la soddisfazione dell’assessore Andrea Guidotti: "E’ stato l’ennesimo incontro positivo, nonché l’occasione per incontrarci nuovamente con mister Tiong che ha apprezzato il lavoro che si sta facendo, e per fare il punto generale sui lavori". Ieri mattina è stato ufficialmente consegnato il cantiere alla ditta che s’è aggiudicata il bando della sostituzione dei seggiolini di curve e tribuna. "Contiamo di concludere gli interventi entro il mese di ottobre, senza creare disagi al pubblico – ha spiegato Guidotti – Quanto al manto erboso, non sarà in perfette condizioni per l’inizio del campionato, ma dovrebbe esserlo per la metà di settembre".