Sono giovani, in maggioranza residenti in città o in zone limitrofe, hanno entusiasmo e dall’inizio di questa settimana sono ufficialmente stati assunti a tempo indeterminato. Sono i 14 nuovi agenti della polizia locale di Ancona (un’altra unità verrà assunta a breve) che andranno a rimpolpare i ranghi ormai ridotti all’osso del comando dorico, ben sotto quota 70 agenti: "Alla fine del triennio dovremmo arrivare alla soglia, non solo simbolica, delle 100 unità quando assumeremo gli altri 20 agenti tra 2025 e 2026. Senza grossi investimenti e senza incidere sul bilancio abbiamo fatto un grande lavoro e dotato la polizia locale di nuovi strumenti" hanno ricordato gli assessori alla Sicurezza Giovanni Zinni e al Personale Orlanda Latini.
Con più di 80 unità, dotate di armamento, conditio sine qua non, il comandante Marco Caglioti potrà mettere in campo la squadra notturna: "La attiveremo entro dicembre almeno per il sabato sera/notte, in servizio dall’1 alle 7 – hanno confermato Zinni e Caglioti – Saranno servizi prettamente dedicati alla viabilità. La prossima estate potremo allungare il servizio serale della squadra, oltre le 22".
Sui nuovi assunti che hanno iniziato formalmente martedì a coprire i turni "all’inizio faranno tanta formazione e tanta strada, sul territorio, dal Piano alle periferie". Dei 14 nuovi agenti, 12 sono uomini e 2 donne. L’età media è di 30 anni, con un’età che varia dai 19 ai 42 anni. La loro provenienza non è solo regionale: 8 sono di Ancona, 2 di Fermo, 1 di Bologna, 1 di Macerata e 2 di Bari. Alcuni di questi agenti sono già operativi presso altri comandi a tempo indeterminato e altri lavorano a tempo determinato, sempre all’interno dei comandi di polizia locale. Tutti - dopo aver superato varie prove, tra cui inglese e informatica, prevalendo su 960 candidati, mentre la graduatoria resta aperta con circa 170 nominativi - sono stati sottoposti ad accurate visite mediche per garantire l’idoneità psico-fisica al porto dell’arma come è già stato fatto per gli agenti già in servizio. Con le prime assunzioni la giunta Silvetti chiude un cerchio sulla polizia locale iniziato con la nomina del comandante Caglioti, proseguito con le nuove dotazioni tra cui la pistola, la creazione della squadra anti-degrado e l’implementazione della control room con le sue oltre 400 videocamere, 365 fisse, 38 Ocr per la lettura delle targhe, 12 panoramiche e 30 brandeggianti: "La sala di controllo – ha detto Marco Caglioti – sarà al servizio del Ministero degli Interni per il G7 Salute di ottobre e presieduta dal sistema Interforze. Ci saremo anche noi e quell’evento sarà il vero battesimo di fuoco. Con più agenti potremo anche potenziare la presenza ai monitor. Costi del comando? Quest’anno la legge, e di conseguenza l’amministrazione, ci ha garantito un fondo di 250mila euro per coprire le spese di tutte le dotazioni; fondi che, appunto per legge, ci arrivano in percentuale dalle multe". Entro l’anno, infine, saranno installate altre telecamere, circa 40, sempre collegate alla sala controllo all’interno del comando delle Palombare.