Occupazioni abusive, la proposta di legge di Latini

Il Presidente dell'Assemblea Legislativa delle Marche Latini aveva anticipato il governo con una proposta di legge sull'occupazione abusiva di immobili destinati all'abitazione. Il decreto Legge emanato ieri dal governo contiene le stesse indicazioni. Una nuova fattispecie di reato per contrastare il fenomeno con pene deterrenti.

Sulla stessa lunghezza d’onda. Il presidente dell’Assemblea Legislativa delle Marche Dino Latini nei mesi scorsi aveva formulato una proposta di legge sul tema dell’occupazione abusiva di immobili destinati all’abitazione. Lo stesso tema e le medesime indicazioni compaiono oggi nel decreto Legge emanato ieri dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Oggi il governo di fatto torna su un punto che Latini aveva affrontato a tempo debito, anticipando lo stesso governo. Una visione parallela della questione, quindi, che aveva portato il rappresentate delle istituzioni marchigiane a presentare la Pdl al Parlamento motivata dalla consapevolezza che i dati relativi all’occupazione abusiva in Italia avevano conosciuto un notevole incremento creando un forte disagio tra i legittimi proprietari. L’occupazione arbitraria di immobili – spiega ancora adesso Latini - rappresenta una grave violazione dei principi dettati dalla Costituzione, dalla Carta dei diritti fondamentali dell’unione europea e dalla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU). La Proposta di legge vuole contrastare tale fenomeno, inserendo nel codice penale una nuova fattispecie di reato, cioè l’occupazione abusiva di immobili destinati ad abitazione. Del resto – prosegue Latini - tale reato prevede pene che non fungono da effettivo deterrente.