
L’importanza di avere una società interamente pubblica che aiuta l’amministrazione a incassare le risorse chiave per gestire l’attività di governo. Ogni anno Ancona Entrate garantisce la copertura del 60% del budget dell’amministrazione comunale dorica, la voce principale in tal senso. La giunta lo ha pienamente riconosciuto dispensando apprezzamento e ringraziamenti alla direzione e al personale di Ancona Entrate. Il sindaco, Daniele Silvetti, e l’assessore al bilancio (vicesindaco) Giovanni Zinni, hanno ribadito che il futuro del settore tributi negli enti locali si gioca soprattutto nella capacità gestionale, nell’essere sempre più attrezzati, e nel rapporto di collaborazione con l’assessorato di riferimento: "La consapevolezza dell’utenza di avere svariate possibilità per adempiere al pagamento dei tributi, di fatto la controparte dei servizi erogati, e di potere dialogare con la società dedicata, indubbiamente alleggerisce la visione vessatoria associata all’attività di riscossione. Visto l’incarico che ricopro _ ha detto Zinni _ sono in costante contatto con la dirigenza di Ancona Entrate, una società fondamentale sotto il profilo economico che ci consente di portare avanti l’azione amministrativa. Ricordo ancora, ai tempi in cui ero consigliere comunale (dal 2008 al 2013, ndr.), la nascita della società di riscossione dei tributi e ne ho sempre apprezzato il lavoro; adesso ne apprezzo i risultati". Il primo cittadino ha invece ricordato l’importanza strategica di Ancona Entrate nell’ottica di allargare i confini, visto che già la società pubblica lavora sul fronte delle riscossioni per altri comuni della provincia, da Offagna a Ostra Vetere, Barbara, Arcevia e Sirolo: "Il concetto di Grande Ancona può essere applicato anche attraverso questo canale _ ha detto Silvetti _. Una società utile al territorio senza alcun intento vessatorio e brava nell’approccio verso i contribuenti".