Olimpiadi giovanili del turismo: sfide tra cucina, bar e accoglienza

Entra nel vivo la convention internazionale degli istituti alberghieri: mille gli studenti presenti in città

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E’ partita col botto la 35esima edizione di Aeht, la convention internazionale del settore turismo, food e beverage ospitata dal Panzini. All’Istituto Alberghiero c’è grande fermento con la città "invasa" da quasi mille studenti provenienti da 120 scuole di ben 25 paesi europei. E saranno proprio loro i protagonisti della giornata di oggi, che dà il via all’ "AEHT Competition", la "olimpiadi" giovanili del turismo, con gli studenti che si sfideranno in undici specialità tra gare di cucina, sala, bar e accoglienza. Le categorie in gara sono quelle di Barista, Coctail, Culinary Art, Decathlon, Front Office, Pasticceria, Servizio Ristorante, Tourist Destination, Hospitality Management, Servizio Vini, Strategic Thinking. Contemporaneamente continuano anche gli appuntamenti quotidiani con tavole rotonde, dibattiti ed approfondimenti, masterclass, e coocking show. Tra gli ospiti di questa mattina ci sarà anche l’Accademia "Gualtiero Marchesi" con "I quarant’anni del piatto che ha rivoluzionato la cucina italiana: il Raviolo Aperto" con il cooking show di Fabrizio Molteni del Relais La Speranzina di Sirmione. Per tutta la durata della manifestazione (fino al 22 ottobre) sarà accessibile anche l’Expo Marche Experience, la fiera organizzata e gestita dagli studenti nelle aule dell’Istituto A. Panzini in collaborazione con Etica, che si propone di promuovere e certificare le eccellenze del territorio. Sempre oggi al Panzini si inaugurano anche i lavori di Hosco, network che mette in contatto talenti, aziende e scuole, di Bsg, centro media service specializzato nel settore della comunicazione, e le simulazioni di business curate dal Cesim.

"Siamo agli inizi di un percorso importante perché riunire giovani da più parti d’Europa e del mondo è fondamentale e ci dà la possibilità di investire le nostre energie nel modo giusto" ha detto il dirigente scolastico Alessandro Impoco. "Sono rimasto impressionato dalla città, dai ragazzi, dagli studenti e dal preside già a marzo - ha aggiunto il vice presidente di Aeht Remko Koerts -. I ragazzi sono il fulcro della scuola, e speriamo che colgano questa occasione per fare amicizia e scambiare idee".