Sassoferrato (Ancona), 12 novembre 2019 - Condanna definitiva per Sebastiano Dimasi, il muratore originario della Calabria accusato del delitto del rivale in amore, il professore Alessandro Vitaletti, ucciso a coltellate il 28 gennaio del 2017 a Sassoferrato. La Cassazione ha respinto il ricorso presentato dalla difesa confermando quindi la sentenza di secondo grado che ha condannato il muratore a 16 anni di carcere (attualmente è recluso a Montacuto).
In Appello si era fatto leva ancora sulla legittima difesa del muratore che ha sempre negato di aver portato con sé un coltello quella mattina sostenendo che era stato il professore ad avvicinarsi a lui innescando un litigio poi finito in tragedia. L'arma del delitto però non è stata mai trovata.