Operaia gioca un Gratta e vinci e si porta a casa 50mila euro

Festa ieri pomeriggio a Jesi nella tabaccheria Paoloni. La fortunata è una 50enne

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Come spesso le capita assieme al marito prende il caffè e un ‘Gratta e vinci’ e stavolta con 20 euro se ne porta via 50mila. È accaduto ieri alle 16 al bar ricevitoria Paoloni di via Gallodoro dove un’operaia residente in Vallesina ha fatto tappa come è solita fare con il marito. "La signora – spiega il titolare del bar tabaccheria Luigi Paoloni – ha chiesto un Maxi-miliardario da 20 euro e cominciando a grattare il biglietto ha capito di aver vinto una bella somma. Al bancone c’erano i miei due figli Edoardo e Nicolò che si son complimentati con la signora cinquantenne che era molto emozionata. Gioca costantemente e stavolta è stata premiata con un bel gruzzolo. Le vendite dei Gratta e vinci sono in aumento e a Natale prevediamo un picco perché molti oggi scelgono di acquistarli come strenna". Parlando di ‘febbre da gioco’, la raccomandazione alla prudenza in questo campo non deve mai mancare. Secondo le nuove normative anche i Gratta e vinci, come le sigarette, devono riportare su entrambi i lati e con dimensioni adeguate la dicitura: "Questo gioco nuoce alla salute".

sa. fe.