REDAZIONE ANCONA

Opposizione attacca l'assessore Cameruccio, "Una risposta imbarazzante sull'Ex colonie Enel"

I gruppi di opposizione attaccano l'assessore Cameruccio per la sua risposta imbarazzante all'interrogazione sull'area Ex Colonie Enel, dove il Piano Regolatore Generale prevedeva un polo turistico-ricettivo. L'assessore vorrebbe una maggior quota di residenziale. Ci si interroga sui dati a cui si fonda l'analisi e sull'interesse pubblico dell'operazione.

I gruppi consiliari di opposizione attaccano l’assessore Gabriele Cameruccio: "Una risposta imbarazzante all’interrogazione sull’area Ex colonie Enel". Tra gli obiettivi strategici di riqualificazione della fascia costiera, il Piano Regolatore Generale prevedeva la trasformazione del complesso delle Ex Colonie Enel in un polo turistico-ricettivo, fissato nella misura del 70% della superficie edificabile.

"L’assessore Cameruccio dichiara apertamente, invece, che una ‘maggior quota di residenziale può aiutare l’economia turistica del lungomare e della spiaggia di velluto’ – si legge nel comunicato dei gruppi di opposizione -. Il tutto senza un dibattito politico nella città, cancellando con un colpo di penna l’obiettivo generale del Piano e trattarlo come fosse un procedimento amministrativo di ordinaria gestione. Ci chiediamo su quali dati l’assessore Cameruccio fondi la propria analisi, ritenendo la destinazione turistico-ricettiva non in grado di generare nuovo valore economico alla città e ci chiediamo dov’è l’interesse pubblico di una operazione simile?. L’atto di indirizzo è stato approvato in giunta a metà febbraio, dopo 5 mesi non è stata ancora adottata la variante. Come mai questi tempi così lunghi che, tra l’altro, farebbero scappare qualsiasi imprenditore in vista di potenziali investimenti?".