LUCIA GENTILI
Cronaca

“L’ora della terra” ad Ancona, si spengono i monumenti simbolo

L’iniziativa è promossa dal Wwf e sarà celebrata da tutto il mondo, domani sabato 22 marzo, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini a regalare un’ora del proprio tempo all’ambiente e alla natura

"L'ora della Terra" ad Ancona, si spengono anche le luci del Monumento dei Caduti

"L'ora della Terra" ad Ancona, si spengono anche le luci del Monumento dei Caduti

Ancona, 21 marzo 2025 – Domani, dalle 20.30 alle 21.30, si celebra “L’ora della terra” e, anche nel capoluogo dorico, ci sarà lo spegnimento di alcuni monumenti-simbolo. L’iniziativa è promossa dal Wwf e sarà celebrata da tutto il mondo, domani sabato 22 marzo, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini a regalare un’ora del proprio tempo all’ambiente e alla natura. Piccoli gesti come spegnere per un’ora la luce, cenare a lume di candela, recarsi al lavoro con i mezzi pubblici contribuiscono alla salvaguardia del pianeta.

Il coinvolgimento della città di Ancona

Il Comune di Ancona aderisce a questo importante appuntamento spegnendo le luci del Monumento dei Caduti, della statua di piazza Cavour e della facciata del Teatro delle Muse dalle 20,30 alle 21,30. L’evento ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica. Oltre ai patrocini del Senato, della Camera dei deputati, della presidenza del Consiglio dei ministri, del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e dell’Anci.

Donare un’ora di buio per rendere più luminoso il futuro del nostro pianeta. Con questa parola d’ordine domani alle 20.30 tanti monumenti in tutta Italia si spegneranno in occasione di Earth Hour, l’Ora della Terra, la più grande mobilitazione ambientalista al mondo organizzata dal Wwf, giunta alla sua 19esima edizione, a sostegno e celebrazione del nostro pianeta.

Iniziativa a livello regionale

“Dedica un’ora al pianeta!”, è invito l’invito da parte del Comune di Ancona. Anche altri Comuni della regione ovviamente aderiscono a questa iniziativa.

San Severino ad esempio, nel Maceratese, torna ad aderire all’iniziativa “Earth Hour”, evento globale del Wwf che intende unire le persone di tutto il Pianeta per vincere la sfida climatica e per difendere il diritto alla natura. L’Ora della Terra è quel momento in cui, con un piccolo gesto concreto, si può costruire tutti insieme un futuro sicuro e sostenibile a partire dal presente.

Sempre domani, dalle 20.30 alle 21.30, sessanta minuti di buio per illuminare tutti su argomenti di grandissima attualità. In città saranno spente le luci che illuminano la facciata del Municipio in piazza Del Popolo.

La storia dell'Ora della Terra

Dalla prima edizione del 2007, che ha coinvolto la sola città di Sydney, la grande ora di buio si è rapidamente propagata in ogni angolo del Pianeta, lasciando senza illuminazione piazze, strade e monumenti simbolo come il Colosseo, Piazza Navona, il Cristo Redentore di Rio, la Torre Eiffel, Il Ponte sul Bosforo e tanti altri luoghi simbolo.

Riflessioni sull'emergenza climatica

“Il cambiamento climatico evolve molto rapidamente e gli impatti sono sempre più seri e preoccupanti - spiegano i promotori dell’iniziativa, che sottolineano - finora le azioni dei Governi a livello nazionale e globale sono state troppo lente e poco incisive, non al passo con un rischio che mette a repentaglio il pianeta come lo conosciamo e dunque la stessa civilizzazione umana. L’effetto-clima sulle specie animali e vegetali è un amplificatore della “Sesta estinzione di massa” che l’uomo sta provocando nei confronti della ricchezza della vita sul pianeta. Ma, al contrario delle prime 5 estinzioni già avvenute, non è frutto di fenomeni geologici naturali ma avanza rapidissima ed è causata da una sola specie: l’uomo”.