Oratorio del Gonfalone: mostra del monaco camaldolese Generali

Morto nel 1998, la sua pittura fu giudicata creativa e decisamente innovativa per quel periodo

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Taglio del nastro oggi (ore 17) all’Oratorio del Gonfalone di Fabriano, per la mostra del pittore di Fano Paolo Tarcisio Generali, monaco Camaldolese che ha entusiasmato per la sua pittura creativa e decisamente innovativa per i suoi anni, ( 1933- 1998). La mostra propone una lunga serie di opere molte delle quali anche inedite: una di esse fu esposta nel 1955 a Venezia alla galleria del Cavallino, in quel periodo la più prestigiosa galleria d’arte in Italia gestita da Giovanni Cardazzo. Alla mostra sarà possibile vedere per la prima volta una lettera inedita di Tarcisio Generali indirizzata proprio a Giovanni Cardazzo in cui parla della sua pittura e della sua tecnica. "C’è nella mia pittura una semplicità apparente ed invece c’è un complessità reale perché certe sintesi non si improvvisano e non si traducono per caso" scrive Tarcisio Generali a Cardazzo. Le opere esposte sono il frutto di due collezioni private di fabrianesi e rappresentano tutto il periodo artistico di Tarcisio Generali che dagli anni 50 passò dal tradizionale pennello al pennello tagliato che veniva usato proprio come una spatola per poi naturalmente evolvere nell’uso della spatola che rappresenta negli anni dal 1959 in poi una evoluzione importantissima della sua espressione artistica. Tarcisio Generali, il monaco pittore, visse per un brevissimo periodo anche a Fabriano al monastero di San Biagio.

Alla mostra sarà possibile, oltrechè ammirare le 38 opere del pittore, visionare quasi tutta la rassegna stampa di Generali. La mostra resterà aperta fino al 16 ottobre, il sabato e la domenica dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 18:30.