SILVIA SANTINI
Cronaca

"Orte-Falconara, un raddoppio benedetto"

Il sindaco Ghergo: "Un’opera che aspettiamo da anni, agevolerà la viabilità". Mercoledì e giovedì al via gli incontri pubblici online

Uno dei sopralluoghi lungo la linea della Orte Falconara

Uno dei sopralluoghi lungo la linea della Orte Falconara

Mercoledì e giovedì prenderà avvio il ciclo di due incontri pubblici online rivolti ad amministrazioni locali, stakeholder e cittadini, per entrare nel dettaglio degli aspetti principali dell’opera di raddoppio ferroviario della tratta Pm 228 – Genga, parte del più ampio programma di potenziamento della linea Orte–Falconara. Il dibattito pubblico, avviato il 30 giugno nel Comune di Fabriano con la presentazione complessiva dell’opera, ha avuto seguito con l’incontro di martedì scorso con i tecnici del Comuni di Genga e Fabriano, della Provincia di Ancona e della Regione Marche.

"Il raddoppio rappresenta per l’entroterra un intervento strategico che agevolerà la viabilità. E’ un’opera che aspettiamo da anni – ha detto il sindaco Daniela Ghergo -. Soffriamo per la carenza di infrastrutture adeguate allo sviluppo adeguato. Questo è un appuntamento importante per consentire al territorio di conoscere e intervenire". Il raddoppio interesserà in gran parte anche Genga con una nuova grande stazione: "Questo lotto è necessario per l’infrastrutturazione dell’entroterra che dovrà essere ultimata nella sua interezza – ha affermato il sindaco di Genga Marco Filipponi -. La nuova Orte Falconara darà linfa al comprensorio, il collegamento tra Est e Ovest sarà facilitato. Come per la fase che ha riguardato il lotto Genga-Serra San Quirico, è importante il coinvolgimento della cittadinanza".

Entro ottobre la relazione finale, poi due mesi alla stazione appaltante per redigere il documento conclusivo e le eventuali osservazioni prese in considerazione. Italferr ha illustrato il progetto del primo lotto che prevede modifiche sostanziali ad Albacina (che rimarrà Stazione e sarà completamente nuova) e avrà due lunghe gallerie, una per ogni binario. Il "tavolo virtuale" si aprirà appunto mercoledì alle 15 con le analisi delle ragioni dell’opera, la sua sostenibilità tecnico-economica e la descrizione degli aspetti più significativi dell’infrastruttura. A seguire giovedì, sempre alle 15, saranno affrontati temi ambientali, idraulici, cantierizzazioni e interferenze dell’opera con lo stato attuale.

Gli incontri sono aperti alla partecipazione diretta di enti pubblici, stakeholder e cittadini che potranno iscriversi accedendo al portale www.dppm228genga.it/incontri-dibattito. L’obiettivo degli incontri è quello di informare, nella maniera più ampia e dettagliata possibile, le comunità locali interessate dall’opera, ma anche acquisire da Amministrazioni pubbliche e stakeholder elementi per migliorare la sostenibilità tecnica e sociale dell’intervento.