REDAZIONE ANCONA

"OSTRA: Contatore della luce "Truccato", Condannato l'Imprenditore Cinese"

Un magnete posto sul contatore della luce gli avrebbe fatto risparmiare sul costo della bolletta ma per quel trucchetto un imprenditore del ramo tessile è stato condannato a 8 mesi di carcere. Era accusato di furto aggravato. Imputato un cinese di 52 anni, residente ad Ostra, specializzato nel confezionamento di vestiti. Per due anni, stando alle accuse, dal 2015 al 2017, avrebbe pagato solo il 10% dell’energia elettrica realmente consumata per la sua attività, collocata all’epoca dei fatti nel comune di Ostra. Vista la diminuzione drastica registrata dall’ente erogatore, inferiore del 90% rispetto al suo standard, era stato avviato un controllo da parte dell’Enel. Come era possibile che un’azienda di discrete proporzioni pagasse improvvisamente poco? Sul posto erano stati dunque inviati i tecnici.

Il personale specializzato, arrivato per l’ispezione, aveva trovato un grosso magnete, ben nascosto, che bloccava in questo modo i giri effettivi dell’apparecchio non segnando perciò gli effettivi consumi usati. Per documentare il furto i tecnici avevano segnalato la cosa anche ai carabinieri della zona denunciando quindi il titolare della ditta, difeso nel processo dall’avvocato Andrea Rossolini. Lunedì la giudice Tiziana Fancello ha condannato l’imprenditore con la pena sospesa. Per il furto prima del 2016 il reato si è prescritto.