"Palazzina dell’ospedale? Solo promesse"

Il consigliere regionale Mastrovincenzo chiede a Baldelli e Saltamartini di accelerare sulla realizzazione del plesso d’ausilio al Profili

"Palazzina dell’ospedale? Solo promesse"

Il rendering della palazzina da realizzare all’ospedale Profili di Fabriano

Palazzina chirurgica da costruire accanto all’ospedale Profili, nulla sembra muoversi dopo quattro anni e allora la politica torna in pressing. "Gli assessori Francesco Baldelli e Filippo Saltamartini – rimarca il consigliere regionale Pd Antonio Mastrovincenzo - dovrebbero andare a Fabriano e spiegare perché ogni anno la giunta Acquaroli, annuncia in modo roboante l’imminente realizzazione della palazzina chirurgica all’ospedale Profili, ma poi gli annunci e le promesse rimangono tali e nulla si muove. La palazzina è un’opera attesa da anni, che era stata prevista alla fine della precedente legislatura dalla giunta Ceriscioli e inserita nella Programmazione dei lavori pubblici, approvata il 26 maggio 2020 dal consiglio regionale. L’ Amministrazione regionale di centrosinistra aveva reperito le risorse necessarie, avviando il bando di gara per la progettazione esecutiva. Purtroppo con la Giunta di destra tutto è rimasto fermo. L’intervento è previsto ogni anno nel programma delle opere pubbliche e i costi intanto sono lievitati esponenzialmente: da 12 milioni a 19.614.000 euro in pochi anni. A gennaio 2022, due anni e mezzo fa, l’assessore regionale Baldelli aveva annunciato l’avvio dei lavori per la fine dello stesso anno. Soltanto parole. E poi ancora dall’ inizio 2023, data di approvazione dell’ultimo programma triennale, in cui l’opera era stata confermata, ad oggi è trascorso un anno e mezzo e niente è cambiato. E infine ad aprile scorso, al consiglio comunale aperto sulla sanità sono arrivate altre promesse, giustificazioni risibili sui motivi dei ritardi e poi il nulla assoluto. La comunità fabrianese e dell’entroterra – aggiunge il consigliere regionale - avrebbe grande bisogno di questa struttura che consentirebbe anche di ampliare gli spazi, in particolare per diagnostica, chirurgia e rianimazione, rispondendo adeguatamente alla domanda crescente e riducendo di conseguenza le liste di attesa. Ma la giunta Acquaroli, come in tante altre circostanze – conclude Mastrovincenzo –, si dimostra ancora una volta totalmente incapace di dare risposte adeguate ai cittadini marchigiani".

"Il progetto esecutivo – dichiarava un anno e mezzo fa il consigliere di maggioranza – è in fase di verifica e nonostante ben tre adeguamenti ai prezziari dei costi delle materie prime e richieste di integrazioni che si sono rese necessarie a seguito dell’appalto dell’aprile 2019, si sta recuperando il tempo perso. Da parte nostra, non solo abbiamo ripreso in mano questo ennesimo dossier, ma abbiamo anche incrementato il budget dell’opera fino a 20 milioni di euro".

Il cronoprogramma prevede due anni di lavori.

Sara Ferreri