SILVIA SANTINI
Cronaca

Palio, il gran finale: c’è la sfida del Maglio

Celebrazioni in cattedrale e nel pomeriggio la processione che parte da largo Bartolo da Sassoferrato

La processione

La processione

Si chiude oggi il Palio con le celebrazioni per la festa del patrono San Giovanni Battista. Il calendario religioso si abbina a quello civile in una giornata tanto solenne per la città. Le sante messe nella cattedrale di San Venanzio Martire stamattina alle 9.30 e alle 11.15 e alle 18 concelebrazione eucaristica presieduta da sua eccellenza Armando Trasarti, vescovo emerito della Diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola. Il canto liturgico sarà animato dal gruppo corale Santa Cecilia di Fabriano, cappella musicale della basilica.

Al termine ci sarà la processione partendo da largo Bartolo da Sassoferrato passando per piazza del Comune, via Balbo, via Mamiani, via Leopardi e piazza papa Giovanni Paolo II. La trentunesima edizione del Palio prevede poi alle 21 in piazza del Comune la sfida del Maglio: la tradizione vuole che escano gli spiriti maligni nella notte di San Giovanni e che quattro fabbri si sfidino su quattro forge accese. Battono sul metallo incandescente, alzano lingue di fuoco, vampe e scintille per vincere il Palio e scacciare le streghe riunite nei quadrivi.

La sfida ha qualcosa di imponderabile e misterioso come i quattro elementi che servono al fabbro, aria, terra, acqua, fuoco, e i quattro colori dei quartieri in lotta, blu, giallo, verde e rosso, le quattro stagioni dell’anno, i quattro venti principali, i quattro i punti cardinali. Grande la partecipazione di pubblico anche quest’anno soprattutto al grande corteo storico processionale che l’altra sera ha attraversato le vie del centro. Oltre due i chilometri di percorso che hanno toccato i quattro quartieri storici, Castelvecchio, San Giovanni, Poggio, San Biagi.

A sfilare nobili e popolani, dame e messiri, religiosi ed armati, provenienti da Fabriano e dal contado, 80 i musici presenti, tra tamburi e chiarine, due le delegazioni ospiti, il Palio di Perugia 1416 e la Festa degli Statuti di Fossato di Vico, per un totale circa 500 figuranti coinvolti. A palazzo Podestà oggi ultima giornata della mostra guidata sull’evoluzione dell’abito storico mentre Poste Italiane attiva un servizio filatelico temporaneo con bollo speciale con la dicitura "XXXI Edizione Palio di San Giovanni Battista".