NICOLÒ MORICCI
Cronaca

Parapiglia in piazza Roma Furto in una bancarella, il ladro inseguito reagisce

Ambulante bengalese derubato di 4 felpe, i colleghi vedono una banda di ragazzi e cercano di prenderli. Uno afferra una bomboletta e lancia la sfida.

Parapiglia in piazza Roma  Furto in una bancarella,  il ladro inseguito reagisce
Parapiglia in piazza Roma Furto in una bancarella, il ladro inseguito reagisce

di Nicolò Moricci

Furto tra le bancarelle di piazza Roma: clienti e passanti rincorrono la banda che si divincola tra la folla. È successo ieri mattina, attorno alle 10.30, nella centralissima piazza Roma. Il titolare della bancarella, ancora sotto choc per aver visto un coltello addosso ad uno dei furfanti, fa fatica a ripercorrere quei momenti. Abdul Kader, originario del Bangladesh, ma da anni residente ad Ancona (dove lavora come ambulante), ha rischiato persino di finire in ospedale. Uno dei ladri, infatti, gli si è scagliato contro lanciandogli una bomboletta spray: "Io sono arrivato qui e, come ogni mattina, ho iniziato ad esporre la merce sui tavoli – racconta – Intorno alle 10.30, ero sull’altro lato della bancarella, vicino alle scarpe. Mi giro e noto un gruppo di ragazzi che guarda la mia merce, dei giubbini scuri. Così, come uso fare, mi avvicino per chiedere se avessero bisogno di informazioni e invece loro prendono 3 o 4 felpe e uno del gruppo li infila sotto il giubbino che aveva addosso". Impossibile non accorgersi di quanto stesse accadendo. La solidarietà dei colleghi ambulanti e dei clienti non si è fatta attendere: Abdul avrebbe intimato a quei ragazzi – tutti giovanissimi, forse alcuni anche minorenni – di posare la roba e di riconsegnarla, ma loro sarebbero fuggiti". Chi c’era, fa notare come alcuni avessero un marcato accento meridionale e altri una carnagione olivastra. A rincorrerli, sono stati i passanti e gli altri commercianti: "Stavano fuggendo, ma avevano un codazzo di gente appresso. A quel punto – spiega Abdul – il ladro è tornato indietro per restituirmi la merce". Il tutto è avvenuto alla luce del sole, nei pressi di un’edicola frequentatissima. Dopo la riconsegna della refurtiva, il diverbio. Sono volate parole grosse, coi ragazzetti spavaldi e temerari che sfidavano l’ambulante. Abdul, a quel punto, stanco della situazione, ha tirato fuori dalla tasca lo smartphone per fotografarli, così da avere le prove di quanto stesse accadendo. Per tutta risposta, uno dei 5 della gang è corso sul lato dell’edicola, dove c’era uno stand di prodotti Stanhome. È da quel banchetto che ha afferrato una bomboletta spray. Il giovane va incontro al bancarellaro e passa alle mani, scagliando la bomboletta contro Kader, che la schiva. Increduli i passanti. I testimoni riferiscono che dopo il furto la banda stesse litigando con una ragazza straniera in corso Garibaldi. Qui, verso le le 11, è arrivata una pantera della Polizia. Gli uomini delle Volanti, impegnati nei consueti controlli del territorio, sono stati chiamati dai presenti. Gli agenti, una volta identificato uno dei ragazzi che avrebbe fatto parte del furto, si sono messi sulle tracce del furfante e dei complici. La dinamica è ancora in corso di accertamento. Anna, della Stanhome, guarda la sua bomboletta rotta e sottolinea: "Qui, c’è da stare attenti. Per fortuna, io in quel momento ero dall’altra parte della piazza con una cliente, altrimenti sarei stata terrorizzata". L’edicolante Mauro Paolinelli ha visto tutto: "Un ladro ha afferrato la merce ed è scappato, rincorso dalla gente. Poi, è tornato a riconsegnare i giubbetti". Un ambulante, che preferisce l’anonimato, parla di "episodi frequenti. Faccia un giro qui, al mattino, e ne vedrà di ogni".