Parcaroli: "Discarica entro un anno e mezzo"

Il sindaco: per la scelta del sito stiamo valutando anche i territori di Comuni che hanno già ospitato impianti di smaltimento

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Sos sicurezza, il nodo da sciogliere del Cosmari, una stagione lirica che procede sotto i migliori auspici e la programmazione delle opere pubbliche per un autunno che si preannuncia molto intenso. Sono diversi i temi sul piatto per il sindaco di Macerata e presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, che in questi giorni di Ferragosto si è concesso qualche giorno al mare, a Porto San Giorgio, con la famiglia e il nipotino.

Sindaco, dopo i due omicidi di Civitanova crede che ci sia un problema di sicurezza nei nostri territori?

"Si tratta di due episodi dalla matrice molto diversa, per cui non è il caso di creare allarmismi, però vogliamo prendere in mano la situazione e, per questo, dopo una riunione in prefettura, sia io che il sindaco di Civitanova abbiamo chiesto di intensificare la presenza sul territorio di tutte le forze dell’ordine, che devono lavorare in sinergia, facendo squadra. Ci è stato assicurato che arriveranno nuove unità, perché dobbiamo supervisionare alcune zone ritenute più a rischio" .

Il segretario del Pd provinciale, Angelo Sciapichetti, ha accusato il centrodestra di fare soltanto annunci sulla questione dei rifiuti, ma di fatto nulla si sta muovendo realmente e intanto i costi per i cittadini salgono.

"Non è vero che facciamo solo annunci, stiamo selezionando i siti in cui poter aprire la nuova discarica e rimettendo con la Regione anche quei siti che erano stati eliminati precedentemente perché avevano già ospitato la discarica. Ci stiamo lavorando di modo che tra un anno e mezzo avremo un nuovo spazio in cui abbancare i rifiuti, perché è vero che nessuno vuole una discarica nel proprio territorio, ma i sacchetti da qualche parte vanno smaltiti. Ci è stato proposto di portare i rifiuti all’estero, ma i costi sono troppo alti".

In questa settimana si avvia a conclusione il Macerata Opera Festival ma, se le opere stanno andando bene, i concerti hanno stentato a decollare, perché?

"In generale siamo soddisfatti di come sta andando la stagione, in particolare abbiamo visto che per il Barbiere di Siviglia c’è stata un’ottima risposta. I concerti probabilmente non sono stati capiti da tutti e dovevano essere un po’ più pubblicizzati, perché c’erano davvero dei nomi importanti. Il pubblico dello Sferisterio ancora non è abituato a questo tipo di programmazione, che alterna all’opera anche altri tipi di musica, ma col tempo anche questo si può cambiare. La stagione, inoltre, è partita a marzo e ha scontato i tempi ristretti, però già stiamo lavorando per la prossima, che presenteremo a breve".

Progetti a cui state lavorando per l’autunno?

"Stiamo pensando a una festa di fine estate, intorno al 15 o 20 settembre. Entro la fine dell’anno completeremo i lavori al centro fiere di Villa Potenza, un progetto molto importante, ma dobbiamo trovare un gestore in grado di farlo lavorare tutto l’anno. Poi stiamo procedendo con il progetto per eliminare il passaggio a livello, siamo d’accordo con i privati per gli espropri e a breve procederemo col bando per i lavori. Abbiamo anche contatti con diverse aziende che vogliono investire nella zona di Valleverde, gli interventi per realizzare le piscine sono partiti, per cui ci sono diversi cantieri aperti e molti altri che partiranno".