Ancona, spuntano i parcheggi fai da te

Strisce improvvisate e bidoni per tenere occupato il posto auto

Parcheggi fai-da-te

Parcheggi fai-da-te

Ancona, 10 luglio 2018 - Anconetani, avete difficoltà a posteggiare l’auto? D’ora in avanti potrete riservavi lo stallo. Ma non quello bianco (gratuito), bensì quello blu (a pagamento). E nessuno potrà dirvi niente, a meno che non siate colti con le mani nel sacco. Proprio così. Infatti ieri, in via Isonzo, alcuni secchi, di quelli che usano i muratori, sono stati usati per riservare il posto auto a qualcuno. È il caso di dire «illecitamente», perché non c’era nessun segnale che riportava una qualche ordinanza. M&P (società che gestisce gli stalli blu), però, «non può intervenire perché la multa, pari a 700 euro, può essere elevata solo se il furbetto viene colto in flagranza». A sollevare il caso è una residente della via, che vuole mantenere l’anonimato. Dunque, tutti, paradossalmente, potrebbero riservarsi un posto auto. Basta non essere visti. «Così – aggiunge il residente – chi, come me, paga più di 350 euro di permesso per residenti, viene beffato». E poco più in là spuntano anche delle strisce gialle fai-da-te, senza l’apposito cartello di passo carrabile. Competenti a risolvere le due incresciose situazioni sono solo i vigili (già informati della questione), che dovrebbero rimuovere i secchi e indagare su quelle strisce fai-da-te.