Parco del Cardeto, minibus elettrico per raggiungerlo

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Da frequentatore del Parco del Cardeto amo la tranquillità e la pace che questa splendida area verde regala a chi la percorre. E anche la solitudine, che a volte è quasi una necessità. A volte però mi piacerebbe che più persone godessero di questo luogo, che per la gran parte del tempo è poco frequentato. Il motivo naturalmente è il fatto che si trova distante dal centro, o almeno così è percepito, e per raggiungerlo bisogna camminare, per di più in salita, cosa che dissuade molti dall’intraprendere l’impresa. Alcuni ingressi al parco in realtà sono facilmente raggiungibili in auto, ma il problema, come ci si può immaginare, sono i parcheggi, quasi impossibili da trovare. E quindi tanti anconetani rinunciano. C’è però una possibile soluzione, già praticata in passato, anche recente. Ci vorrebbe un minibus, elettrico naturalmente, o un mini trenino, che da piazza Roma, ad esempio nel luogo dove si fermano i bus, portasse direttamente al parco, con modalità da stabilire. Non si pretendono chissà quante corse al giorno, ma qualcosa, magari il sabato e la domenica, si potrebbe fare. Sono certo che diversi anconetani non hanno mai frequentato il Cardeto, o magari ne conoscono solo i punti più vicini all’ingresso tradizionale, quello a lato dell’ex caserma Villarey. E questo è un vero peccato.

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