Parco del Vallato terra di nessuno

Vandali per noia distruggono lampioni: "Erano seduti sul muretto senza mascherina, li hanno presi a calci"

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"Stavo attraversando il parco per salire in centro storico, sabato pomeriggio, quando ho visto quattro ragazzi minorenni, tutti senza mascherina seduti. Uno si è alzato improvvisamente e ha distrutto un lampione. Ho gridato: tre sono fuggiti ma uno ha continuato il suo raid vandalico". Il racconto arriva da un ragazzo che sabato pomeriggio, alle 18,50 ha scelto di attraversare il parco del Vallato per raggiungere corso Matteotti. E’ indignato per la scena a cui ha assistito impotente e che racconta al Carlino: "Stavo osservando quei ragazzi seduti sul muretto beatamente senza mascherine né distanziamento quando uno di loro si è alzato di scatto per andare a scuotere con grande forza il lampione. E’ venuto giù tutto e la lampada si è bruciata. Non contento, caduta la sfera del lampione a terra lui l’ha presa a calci due a calci. A quel punto ho urlato e chiamato sia il 112 che il 113 mi hanno detto che avrebbero mandato pattuglia o allertato la polizia locale. In tre sono scappati, ma al ritorno, dopo nemmeno un’oretta, erano tutti tranquillamente lì. Ho voluto allertare prontamente in modo che ci potesse essere una punizione per chi danneggia un bene pubblico". Ma non finisce qui. "Poco più tardi – aggiunge il ragazzo - scendendo le scale con alcuni amici abbiamo dovuto accendere le torce dei nostri telefonini per non rischiare di cadere. Le scalette sono completamente al buio: un’incuria e un degrado senza fine". Segnalazioni analoghe arrivano dai residenti che da tempo chiedono maggiore illuminazione e l’installazione di telecamere contro i frequenti atti vandalici ma anche per arginare fenomeni di microcriminalità. Molte delle panchine e delle sedute sono praticamente distrutte, per non parlare dell’area giochi allestita da un privato e spesso oggetto di danneggiamenti e vandalismi. Le telecamere erano state promesse dal sindaco Massimo Bacci nell’ultima campagna elettorale, tre anni e mezzo fa, ma ad oggi mancano ancora i finanziamenti. La giunta ha predisposto un progetto di videosorveglianza che riguarda parchi, centro storico e accesso alla città e punta ad un finanziamento ministeriale. Vandali anche ai giardini Sacco e Vanzetti (ex Carceri) in centro: divelte le transenne e la recinzione del cantiere che da tempo occupa il palazzo adiacente l’area verde. La gru del cantiere è rimasta così pericolosamente accessibile. Qui la furia dei vandali è visibile anche sulle mura più volte imbrattate ormai.

Sara Ferreri