Partono i lavori di manutenzione per il cimitero di Santa Maria

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La notizia attesa da centinaia di famiglie è arrivata: iniziano i lavori per la manutenzione del cimitero di Santa Maria e per la commemorazione dei defunti potranno tornare ad accedere alle tombe dei loro cari, al reparto 8 chiuso ormai da due anni e mezzo. "Con l’aggiudicazione definitiva dei lavori di manutenzione straordinaria del cimitero di Santa Maria – spiegano dal Comune – può finalmente iniziare l’intervento per la riapertura del reparto del cimitero chiuso da più di due anni, precisamente da giugno 2020. I lavori saranno eseguiti dalla ditta Lopergolo costruzioni srl di Matelica per un importo di 169mila e 288 euro e avranno inizio il 19 ottobre, con durata prevista fino al mese di marzo 2023". Dunque le famiglie potranno tornare a deporre un fiore o recitare una preghiera sulle tombe dei loro cari tra meno di un paio di settimane, secondo quanto annunciano dall’amministrazione comunale. "L’Amministrazione – spiega il sindaco Daniela Ghergo – ha posto tra le priorità più urgenti l’inizio dei lavori per la manutenzione del cimitero di Santa Maria in modo da consentire ai parenti dei defunti l’accesso all’ala danneggiata per la ricorrenza del 2 novembre. I lavori si protrarranno fino alla prossima primavera ma nell’immediato sarà possibile la messa in sicurezza provvisoria per permettere ai tanti parenti, che attendono questo momento da ben due anni, di accedere alle tombe dei propri cari. Oggi possiamo comunicarlo con sollievo, dando atto del lavoro compiuto dagli uffici per poter rispettare la ricorrenza dedicata ai defunti, così sentita da noi tutti". La questione era stata al centro della campagna elettorale e l’anno scorso i familiari, riuniti in una sorta di comitato, avevano protestato sotto diverse forme per la mancata riapertura: una fiaccolata proprio in occasione della commemorazione dei defunti, lo sciopero delle luci votive e l’affissione di volantini ai cancelli dell’ala chiusa. Nel consiglio comunale del 23 agosto l’intervento è stato inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, ma superando l’importo di 150mila euro, il lavoro non poteva essere appaltato autonomamente. Il 30 agosto quindi è stata sottoscritta una convenzione con il consorzio di bonifica affinché bandisse la gara per conto del Comune di Fabriano. Avviata la gara d’appalto il 12 settembre, il 4 ottobre il consorzio di Bonifica ha comunicato l’aggiudicazione definitiva dell’appalto.

Sara Ferreri