Peculato Regione Marche, quattro giunte indagate. C'è anche il presidente Ceriscioli

Il suo nome tra i 78 indagati per peculato in concorso e continuato, insieme a quello dei suoi assessori

La sede della Regione Marche (foto Anpress)

La sede della Regione Marche (foto Anpress)

Ancona, 22 gennaio 2020 - Una maxi inchiesta della Procura di Ancona fa tremare la Regione. L'indagine, coordinata dal pm Paolo Gubinelli, tira dentro ben quattro giunte in vent'anni di governo e non risparmia nemmeno quella attuale del presidente Luca Ceriscioli.

Il suo nome, in piena campagna elettorale e a pochi mesi dal voto per il rinnovo del governatore delle Marche, è tra i 78 indagati per peculato in concorso e continuato insieme a quello dei suoi assessori, Angelo Sciapichetti, Anna Casini, Manuela Bora, Fabrizio Cesetti e Moreno Pieroni.

Coinvolti anche i due ex presidenti di giunta Gian Mario Spacca e Vito D'Ambrosio con gli assessori di allora, e anche ex membri del cda di Aerdorica, la società di gestione dell'aeroporto, come l'imprenditore Giampaolo Giampaoli. Nel mirino della Procura sarebbero finiti proprio i rapporti intercorsi tra Aerdorica e la Regione. Nella lunga lista c'è anche l'ex direttore generale di Banca Marche Massimo Bianconi, ex presidenti di Aerdorica come Giovanni Belluzzi e l'ex dg Marco Morriale. La notizia è emersa in questi giorni con la richiesta di proroga delle indagini avviate a maggio dello scorso anno.