Pegaso era pronto ad atterrare, ma le condizioni meteo non lo hanno consentito, così è stata la Misericordia di Cutigliano a trasportare a Pistoia un uomo di 53 anni di San Marcello che aveva riportato alcune fratture dopo una brutta caduta. L’uomo, nonostante tutto, ieri mattina era riuscito a raggiungere con mezzi propri il pronto soccorso del Pacini, ma i medici, dopo i primi accertamenti, avevano ritenuto opportuno il trasferimento, in codice rosso, a Pistoia, e avevano per questo attivato l’elicottero. L’ambulanza della Misericordia di Cutigliano avrebbe dovuto accompagnarlo al campo di calcio dove era previsto l’atterraggio di Pegaso, decollato da Firenze. Vista l’impossibilità, i sanitari hanno deciso di scendere a Pistoia con l’ambulanza, sulla quale sono saliti sia il medico che l’infermiere per tenere controllato il paziente. L’uomo, da quanto si è appreso, sarebbe caduto, anche se non si sa da che altezza e in quale contesto. Dopo il ricovero all’ospedale San Jacopo sono stati avviati gli esami e il percorso di cura. Naturalmente le condizioni della strada, ormai sempre più spesso definita ‘cammellabile’, non favoriscono le condizioni del trasportato: soprattutto in casi come questo, quando il paziente è un soggetto traumatizzato, il viaggio fino a Pistoia si trasforma in un vero calvario.
Andrea Nannini